“Stiamo perfezionando il miglior gioco sportivo del mondo con delle innovazioni che catturano tutta la drammaticità e l’imprevedibilità del calcio reale. Saranno novità che rivoluzioneranno la nostra intelligenza artificiale, il dribbling, il controllo della palla e le collisioni, per creare delle vere lotte per il possesso di palla lungo tutto il campo e per dare più libertà e creatività alla fase di attacco” (David Rutter)
In diretta dal Canada, i producers FIFA Nick Channon e Aaron McHardy e il senior community manager Romily Broad, hanno presentato al pubblico le specifiche del prossimo capitolo calcistico targato EA Sports, FIFA13.
Le nuove “main features” introdotte saranno 5:
- Attacking Intelligence
- Complete Dribbling
- First Touch Control / Impact Engine migliorato
- Push or Pull
- Tactical Free Kick
- Attacking Intelligence: Creatività in attacco
L’anno scorso EA si era adoperata per migliorare l’equilibrio attacco/difesa grazie all’inserimento della difesa tattica (tactical defending), che richiede ai difensori di pensare prima di agire. Nonostante ciò FIFA12 poteva risultare a volte un po’ statico, manifestando una reale difficoltà nel permettere di creare azione e di trovare la porta con continuità. Quest’anno la EA promette di farci divertire con l’introduzione di una nuova intelligenza artificiale.
Pare infatti che su FIFA13 sarà possibile sviluppare un gioco più fluido grazie all’abilità dei giocatori di smarcarsi e garantendo di fatto la possibilità concreta di realizzare svariate manovre di gioco. I giocatori avranno la capacità di analizzare lo spazio e permettere di conseguenza lo sviluppo dell’azione con anticipo, garantendo, di fatto, l’apertura di nuovi canali di gioco. I giocatori controllati dalla CPU non correranno più verso il difensore avversario, ma cercheranno di aggirarlo (come farebbe un calciatore reale) per smarcarsi e poter ricevere palla.
Decisive runs
I giocatori saranno più decisi nella scelta del movimento. Se in FIFA12 la CPU considerava soltanto il punto di arrivo della corsa, causando di fatto problemi nel portare avanti l’azione e bizzarri schianti tra giocatori CPU, in questo nuovo capitolo i giocatori prendono subito la decisione sul movimento da fare e su come aggirare l’avversario, curvando la corsa in tempo reale, ed evitando così corse indecise e a zig zag.
Thinking two plays ahead: lettura del gioco in anticipo
Come nel calcio reale dove i grandi fuoriclasse leggono in anticipo il gioco, anche in FIFA13 le controparti virtuali comandate dalla CPU avranno la capcità di posizionarsi nel luogo giusto al momento giusto. Un esempio, spiegato nel dettaglio da Aaron McHardy, ci spiega come un giocatore sulla fascia sarà in grado di muoversi in modo da dare supporto non al portatore di palla, ma bensì al giocatore che riceverà il passaggio da quest’ultimo. Questo modo di pensare due volte in anticipo renderà il gioco molto più fluido ed efficace.
Curve to stay onside: è una nuova abilità aggiunta quest’anno
L’attaccante che correrà verso l’area avversaria in attesa di ricevere la palla dal compagno tenderà a curvare e rallentare la corsa al fine di evitare il fuorigioco.
Opening passing channel: nuove spazi di passaggio
I giocatori in attacco cercheranno sempre la posizione migliore al fine di smarcarsi e crearsi spazio per ricevere i passaggi in libertà, o comunque cercheranno sempre il miglior posizionamento possibile al fine di anticipare la giocata del difensore.
Complete Dribbling: Punta l’avversario guardandolo negli occhi
In FIFA12 la EA aveva già stupito tutti grazie all’inserimento del Precise Dribbling, che permetteva di compiere movimenti a 360 gradi. Quest’anno, questa feature è stata migliorata ed implementata nel Complete Dribbling, che garantirà la possibilità agli utenti più accaniti di dribblare il proprio avversario “occhi negli occhi”. Questo, oltre che a rendere il dribbling più spettacolare e naturale, nonchè efficace, permetterà inoltre di mantenere il corpo nella posizione migliore per superare l’avversario e puntare la porta senza ulteriori cambi di direzione. Questo di seguito è il video che i produttori hanno utilizzato durante la presentazione per spiegare al meglio questa nuova skill.
Come si può notare Nasri ha movimento a 90° nel dribbling, ma nessuna rotazione del corpo che fronteggia gli avversari, permettendogli, nonostante il dribbling, di fatto una ottima posizione per provare il tiro a rete.
Precision 2.0
Questa feature è stata importata direttamente dal più recente FIFA Street (street ball control); i produttori di FIFA13 hanno importato la possibilità di decidere, grazie all’utilizzo di L2+L3, di passare la palla da un piede all’altro.
La palla da un piede all’altro in virtù di come utilizzerete la levetta permettendovi cambi di direzione più rapidi ed imprevedibili.
Battle for possession: lotta per il possesso palla
Questa abilità ruoterà intorno a due elementi.Il primo è il miglioramento dell’ impact engine, che vi garantià la possibilità di proteggere e difendere al meglio la palla grazie all’utilizzo del corpo ed in seconda battuta, quello che è, probabilmente, una delle più importanti novità di quest’anno: il first touch control.
First Touch Control
Controlli di palla sempre perfetti? Bhe, scordateveli. Sul controllo palla adesso incideranno diverse variabili tra cui: le abilità del giocatore, la velocità e la direzione del passaggio, ed infine il contesto in cui giocatore riceve il pallone.
Stoppare la palla con un solo tocco sarà quindi molto più raro.
Dopo il primo stop, difatti, la palla potrà rimbalzare più volte prima di essere controllata completamente. Il controllo di palla sarà, di fatto, reso quindi sempre diverso e, come dicono i produttori, sarà qualcosa di prevedibile, e allo stesso tempo imprevedibile, per difensori ed attaccanti che potranno essere favoriti o meno dai rimbalzi del pallone.
Questo farà sì che giocatore e palla siano più separati l’uno dall’altro, rendendo l’esperienza di gioco di FIFA13 migliore.
Impact Engine
Sono stati molti gli sforzi fatti da EA su questo fronte visto l’importante lavoro già fatto per FIFA 12 e il successivo lavoro al fine di correggere bug a dir poco esilaranti presentatisi nelle varie fasi di gioco.
I produttori hanno rivolto le proprie attenzioni all’aggiunta di nuove caratteristiche intorno all’impact engine e all’eliminazione dei vari bug.
La speranza è ovviamente quella di non vedere più errori divertenti come giocatori che sembrano baciarsi dopo uno scontro, ne’ braccia o gambe che si muovono in maniera innaturale come se si rompessero durante il contatto (bhe, chi ha giocato a FIFA12 sa di cosa si parla).
Push or Pull: spingere o trattenere
Anche se già presente nel precedente capitolo, questa caratteristica è stata ampiamente migliorata. Prima la scelta di spingere o trattenere era basata soltanto sulla distanza tra attaccante e difensore, adesso i giocatori potranno leggere al meglio il contesto dell’azione e decidere di conseguenza quale dei due comportamenti adottare in virtù di un migliore risultato/effetto. Ma prestate attenzione a non esagerare o rischierete di commettere fallo.
Using the body: sfruttare il fisico
I difensori saranno in grado di adoperarsi al meglio a livello fisico al fine di stoppare l’avversario. Nella presentazione si è fatto notare come un difensore possa facilmente bloccare un avversario lanciato a rete grazie al fisico e il “push or pull” per inserirsi sulla via di corsa dell’avversario, bloccando così la via al gol.
Infine, pare sia stata migliorata la capacità analitica dell’arbitro e le conseguentin decisioni in questo genere di situazioni (ALLELUJA! ndr), permetteranno cosi ai giocatori di osare di più rispetto al passato.
Tactical Free Kick: Più opzioni nel battere le punizioni
In questo nuovo capitolo di FIFA sarà possibile battere punizioni più complesse ed efficaci grazie al posizionamento di tre battitori. Risulterà quindi molto più difficile capire chi sarà a provare effettivamente il tiro a rete e posizionare quindi la barriera nella maniera più adeguata.
Defending Free Kick: barriera difensiva
Ma non è finita qui.
Se da un lato gli attaccanti avranno possibilità multiple sulle punizioni grazie a più battitori e finte a disposizione, dall’altro anche i difensori avranno nuove frecce al loro arco. Come risposta agli schemi avversari, sarà possibile far saltare la difesa, non soltanto una volta, ma anche due o più volte.
In più avremo la possibilità di far sganciare un giocatore dalla barriera per cercare di contrastare il battitore andando incontro alla palla.
Ed ancora, la barriera potrà essere modificata a vostro piacimento, potrete sempre aggiungere o sottrarre giocatori dal muro in qualsiasi momento.
E per finire alla grande, come ultimo “trucchetto”, avrete anche la possibilità di far furbescamente avanzare la barriera diminuendo cosi la distanza dalla palla. Attenzione, però! L’arbitro non starà sempre a guardare le vostre furbate, qualora esageraste vi riporterà indietro e se gli gira potrà anche ammonire un giocatore in barriera.
A tutto quanto fino ad adesso elencato aggiungete tantissimi altri piccoli miglioramenti, come nuovi tipi di passaggi, nuove possibilità di tiro, nuovi esultanze e tanto, tanto altro.
LA EA non sembra mai finire le idee e anno dopo anno la sua simulazione si avvicina sempre più ad un incontro di calcio reale.
Siamo sicuri che FIFA13 sarà ancora più realistico dei suoi predecessori, portando il gioco ad un livello superiore, per il quale bisognerà pensare proprio come calciatori in carne ed ossa.