Gli ultimi giochi della serie Battlefield ci avevano abituati alla presenza delle microtransazioni e anche per Battlefield 1 la situazione non cambierà, come confermato direttamente da Electronic Arts. Anche se attualmente non è possibile verificare l’entità dei contenuti acquistabili, sembrerebbe scongiurato il pericolo di sfociare nel “pay-per-win” in quanto il giocatore sarà sempre decisivo con le proprie azioni.
Per avere un idea di come funzioneranno questi acquisti in game, possiamo ipotizzare che saranno simili ai Battlepack di Battlefield Hardline, quindi sarà possibile sbloccare anticipatamente in cambio di denaro ricompense che si possono ottenere gratuitamente più avanti nel corso del gioco. I Battlepacks forniscono al giocatore una serie casuale di oggetti a secondo seconda della versione scelta, Standard o Speciale. Il gioco tiene conto di quanto già sbloccato per evitare ripetizioni.
Il CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson, ha confermato che alle microtransazioni verranno affiancate le macrotransazioni sotto forma di nuove mappe e contenuti su larga scala, i classici DLC. In ogni caso l’attesa per questo nuova fatica del team DICE è enorme come dimostra la sfida con l’eterno rivale Call of Duty. Nonostante i tempi siano molto lunghi fino al 21 Ottobre, data di commercializzazione del titolo, la guerra psicologica si sta combattendo sul campo di battaglia di YouTube con la chiara vittoria di Battlefield 1. Ma le guerre di trincea sono lunghe ed estenuanti, dovremo aspettare l’E3 2016 dove sicuramente verrà sfoderata l’artiglieria pesante.
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