Deep Down è uno di quei giochi che dopo un grande clamore poi si lasciano mano a mano trasportare nell’ombra. E’ ormai da molti mesi che non se ne sente parlare, precisamente a marzo sarà un anno che Capcom non rilascia informazioni, immagini o quanto altro circa il gioco. Oggi però si riaccendo una flebile speranza che lo sviluppo stia proseguendo “regolarmente” presso gli studi giapponesi, questo perchè il 5 febbraio è stato registrato per la quarta volta il marchio del gioco presso l'”United States Patent and Trademark Office“, ente edito a gestire l’appartenenza dei marchi ai rispettivi proprietari.
La faccenda però diventa leggermente più complessa una volta entrati a conoscenza della normativa vigente negli Stati Uniti relativa ai trademark. Infatti una società non può far proprio un marchio a vita se non lo utilizza concretamente per un prodotto in commercio. Considerando poi che l’estensione di appartenenza di un marchio può essere richiesta un massimo di cinque volte prima di rilasciare il prodotto, e che ogni richiesta da ulteriori sei mesi di tempo, allora Capcom ha massimo fino a febbraio 2017 per immettere sul mercato il gioco. La pena sarebbe chiaramente quella di perdere i diritti sul trademark.
Speriamo dunque che il colosso giapponese si dia una mossa o quantomeno riesca a rendere cristallino il punto della situazione sullo sviluppo di Deep Down. Magari l’E3 sarà il teatro della ribalta, o della sconfitta, di questa esclusiva PlayStation 4.