In Destiny 2, seguito dello sparatutto targato Bungie ed Activision, ritorna la possibilità di infondere l’armamento per aumentarne il potere. Dato che il gioco si sta avvicinando ad uscire per la prima volta su PC, vogliamo dare ai nuovi giocatori alcuni consigli per utilizzare al meglio questo sistema.
Innanzitutto per “infusione” si intende quel procedimento che “sacrifica” un pezzo d’equipaggiamento al fine di potenziarne un altro. Questa meccanica può essere utilizzata solamente con armi ed armature di rarità Leggendaria o superiore. Il processo vi richiederà un costo in lumen e frammenti leggendari (ottenibili smontando equipaggiamenti di tale rarità).
L’infusione è il mezzo più acclarato per aumentare il proprio livello di Potere fino al massimo raggiungibile. Sebbene sia possibile sostituire gli equipaggiamenti di volta in volta, inserendo quelli con statistiche più alte, nel caso si volesse tenere un determinato pezzo questo metodo risulta eccezionale per potenziarlo fino alla fine.
Bisogna però stare attenti nel caso in cui gli oggetti da infondere/da potenziare abbiano le modifiche. Come abbiamo già visto, queste particolari “mod” permettono di ottenere 5 punti aggiuntivi sul valore di “potere” dell’equipaggiamento. Nel caso in cui si usasse l’infusione su questi elementi, bisognerà sottrarre sempre 5 dal valore effettivo dell’oggetto.
Esempio: mettiamo di avere un fucile al livello 300 con una modifica leggendaria inclusa. Voglio usarlo per infondere un fucile che al momento è al 295. A rigor di logica, sacrificando l’arma al 300, potenzierei quella al 295. Invece non è così, perché il valore effettivo dell’arma a 300 è di 295 ed è quello che conta per l’infusione, non la modifica.
Inoltre è bene sottolineare che le modifiche sull’equipaggiamento sacrificato vengono perse e non vanno in alcun modo a sostituire quelle presenti sul pezzo da potenziare. In men che non si dica, sarete pronti per le attività di fine gioco come l’incursione!