Destiny 2 sembra voler cambiare rotta con la nuova espansione in uscita il 17 settembre per PC, PlayStation 4 e Xbox One. Ma quali saranno le novità? Il gioco sarà anche free-to-play? Andiamo a vedere allora cosa ha in serbo Bungie.
Niente più Activision
Destiny 2 ha sorpreso un pò tutti con un cambio di rotta decisamente nuovo per il francise. Da quando Bungie ha abbandonato Activision sembra che non soltalto gli sviluppatori ne abbiano giovato, ma anche tutto il gioco. Semplice teoria? Forse, ma le novità annunciate dai creatori di Halo sembrano interessanti e per lo meno andranno valutate in futuro. A conferma di tutto questo, ci sono le parole del General Manager Mark Noseworthy e del Game Director Luke Smith che ha dichiarato:
“Adesso siamo indipendenti, siamo liberi di sviluppare Destiny nel modo in cui vogliamo e soprattutto in cui vogliono i nostri giocatori, senza subire i dettami di un’altra compagnia“. Messaggio chiaro ed inequivocabile.
Destiny 2, la nuova espansione ed il concetto di MMO
“Il franchise di Destiny deve rispettare tre obiettivi: anzitutto essere un MMO di prima categoria. Quando parliamo di MMO non intendiamo parlare di abbonamenti, o di un titolo studiato solo per mouse e tastiera, ma far capire che vogliamo avvicinarci ad un’esperienza da gioco di ruolo, con un’ampia personalizzazione del personaggio, delle statistiche più profonde e così via. Shadowkeep si muove proprio in questa direzione“, ha sempre detto Smith.
La nuova espansione è stata spiegata da Noseworthy, che di fatto vedrà e il ritorno di Eris Morn e della Luna come ambientazione, entrambi presenti nel primo Destiny. L’espansione ovviamente avrà nuove quest, armature e un nuovo raid. Il nome dell’espansione è Shadowkeep ed il prezzo è di 35 euro.
Destiny 2 ed il free-to-play
La vera novità però rigurda una nuova struttura di gioco di Destiny 2. Il gioco diventa un free-to-play che comprende l’edizione base con le espansioni di Osiride e della mente bellica. Se si vuole si possono comprare le altre due che sono Forsaken e Shadowkeep. Con questa “mossa” Bungie spera di far tornare su i propri server i giocatori che hanno contribuito a rendere il primo Destiny un gioco molto collaborativo, creando una vera e propria comunity sempre disposta a dare suggerimenti per migliorare il gioco. A tal proposito Noseworthy ha dichiarato:
“Abbiamo sempre sostenuto che Destiny offre la miglior esperienza quando giocato con gli amici, quindi una grossa parte del lavoro è andata in questa direzione. Di base deve essere un ottimo action, ma è solo quando progredisci assieme al tuo team che il gioco diventa un vero e proprio mondo a sé stante. Vogliamo creare delle situazioni in cui gli utenti possano condividere momenti epici.”
Uno dei problemi che impedivano di fatto di giocare con nuove persone era la progressione del personaggio. I vecchi giocatori di fatto erano ad un livello tale, che per i nuovi giocatori era davvero difficile poterli arrivare per giocare insieme. Ore e ore di gioco li separavano con un livello troppo differente. Per cercare di ovviare questo problema si è trovata una soluzione più logica, ovvero eliminare il livello di potenziamento favorendo di fatto fin da subito l’inserimento dei nuovi players. Noseworthy spiega anche questo punto:
Fino ad oggi però era difficile che un tuo amico con diverse ore di gioco te ne consigliasse l’acquisto, perché avrebbe dovuto attendere un sacco di tempo perché tu arrivassi allo stesso punto del gioco, affrontando tutti i DLC e le espansioni che erano state rilasciate sino a quel momento. Abbiamo quindi deciso di mettere tutti sullo stesso piano: non sarà più necessario affrontare sequenzialmente i contenuti, come accadeva in passato, ma si potranno acquistare le singole espansioni che ti interessano. Si tratta di un modello economico che non avremmo mai potuto adottare sotto il controllo di un publisher“.
Salvataggi dovunque, niente contenuti esclusivi e le versioni disponibili
L’ultima novità riguarda i salvataggi. Di fatto adesso Destiny 2 diventa cross-save, ovvero che i propri salvataggi valgono su tutte le piattaforme che si dispongono, sia che si tratti di console, PC, tablet o smartphone. Luke Smith lo spiega:
“Potrete iniziare una partita su PC, proseguirla sulla console a casa di un amico, e riprenderla sul tablet o su qualsiasi altro dispositivo in grado di far girare il browser Chrome grazie alla nuova tecnologia di big G“.
Un ultimo appunto va fatto per quanto riguarda i contenuti esclusivi che di fatto avevano caratterizzato il gioco. Con l’arrivo della nuova espansione non ci saranno più contenuti esclusivi in base alla piattaforma. Le versioni previste sono tre:
- quella base: al costo di 35 euro
- la digital deluxe: che comprende il season pass
- Collector’s in edizione fisica: 149 euro.