Un canale homebrew è oggi disponibile per Wii U, compatibile con l’attuale versione firmware della console. La notizia è emersa in un thread apparso su Neogaf, famoso punto di discussione di tutti gli appassionati di tutto ciò che ruota intorno all’universo dei videogiochi.
Wii U non è l’unico dispositivo Nintendo ad essere interessato da questo tipo di “esperimento” da parte della comunità dei giocatori, dato che anche il 3DS ha da tempo il suo homebrew channel. La grande N, come è ovvio, non gradisce questo tipo di attività e con gli aggiornamenti costringe coloro che vogliono usare app non ufficiali a rinunciare ad alcune funzionalità della console, come il gioco online.
Detto questo, cosa è possibile fare grazie a questo homebrew? Una delle applicazioni più innocue è sicuramente quella che permette di usare controller compatibili con lo standard USB, come il DualShock di Play Station 4.
La faccenda si complica manco a dirlo a causa della possibilità di far girare su Wii U le copie di backup dei giochi. Robin64, l’utente che ha dato il via alla discussione su NeoGaf, ha tenuto a precisare che è possibile fare dei backup solo di giochi che si possiedono in forma originale nella propria collezione. Un po’ come raccomandare le pecore al lupo, verrebbe da dire.
In ogni caso il sistema sfrutta un gioco della Virtual Console per permettere di lanciare svariate ROM, come succede grosso modo anche su 3DS. Nei post su NeoGaf ci sono utenti che con questo sistema hanno lanciato giochi Rare per Nintendo 64 non disponibili ufficialmente su eShop, o ancora titoli DS che grazie al tool dedicato si mostrano con una risoluzione migliore rispetto a quelli acquistati in maniera ufficiale.
Come già detto, Nintendo cercherà di sicuro di arginare il fenomeno attraverso aggiornamenti firmware, proteggendo così le sue proprietà intellettuali.
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