Nella giornata di ieri è arrivato l’annuncio che tutti i fan di Dragon Ball stavano aspettando. La BANDAI NAMCO ha annunciato ufficialmente Dragon Ball Xenoverse 2, in fase di sviluppo presso i programmatori della DIMPS. Ma cosa dobbiamo aspettarci da questo secondo capitolo? Cerchiamo di fare il punto della situazione.
Partiamo tornando indietro di un anno, precisamente a Febbraio del 2015. Il primo Dragon Ball Xenoverse era una sorta di via di mezzo tra un MMORPG, gioco di ruolo e picchiaduro. Tuttavia l’inserimento di queste nuove caratteristiche portarono a numerosi problemi, che lo resero alla fine un prodotto mediocre, pur affermandosi come buon prodotto nel mondo di Dragon Ball
La struttura di Xenoverse fu comunque innovativa rispetto ai capitoli precedenti. Il nostro compito era quello di riparare le fratture temporali, che stavano modificando il corso della storia, e combattere al fianco dei Guerrieri Z nelle saghe più famose di Dragon Ball. Vedendo il trailer di lancio, sembra proprio che questa filosofia non cambierà, ma anzi, si espanderà ancora di più, andando ad influenzare anche altri mondi ed altri futuri.
Altri mondi, avete capito bene. Chi segue la serie Dragon Ball Super saprà benissimo che nel nuovo anime sono stati introdotti ben dodici universi paralleli e alternativi, dei quali quello che conosciamo popolato da Goku e gli altri è il settimo. E se nel prossimo titolo di BANDAI NAMCO non fossimo chiamati a difendere solo il nostro mondo, ma bensì anche gli altri? Inoltre la presenza nel trailer di Trunks del futuro, fa sperare finalmente nella presenza di versioni mai apparse in un videogioco, in tempi recenti.
Cosa ne pensate di questo Dragon Ball Xenoverse 2? Diteci le vostre opinioni.
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