Nella serata del 16 Marzo, si è tenuta la seconda edizione consecutiva del Drago d’Oro: il premio videoludico più prestigioso del panorama italiano, patrocinato da AESVI. Inserito nella cornice del Let’s Play, quest’anno la manifestazione rinnova la sua missione di promuovere i videogiochi nel panorama culturale generale. Oltre ad avere i premi più classici per i blockbuster, questa occasione ha anche un ampio spazio dedicato alle varie eccellenze italiane.
Naturalmente la serata è stata ricca di ospiti illustri, come Hajime Tabata e Fumito Ueda, i quali hanno anche avuto diversi panel nella fiera. Vediamo dunque i vari vincitori della serata:
- Premio speciale alla carriera: Fumito Ueda
- Videogioco dell’anno: Final Fantasy XV
- Miglior Sceneggiatura: Firewatch
- Miglior Gameplay: Overwatch
- Miglior Colonna Sonora: The Last Guardian
- Miglior Personaggio: Trico (The Last Guardian)
- Miglior Videogioco di Ruolo: Dark Souls 3
- Miglior Sparatutto: Titanfall 2
- Miglior gioco di strategia: Civilization VI
- Miglior gioco di azione/avventura: Uncharted 4
- Miglior grafica: Uncharted 4
- Miglior videogioco di corse: Forza Horizon 3
- Miglior videogioco sportivo: NBA2K17
- Miglior platform: Super Mario Run
- Miglior gioco per la famiglia: Lego Dimensions
- Miglior App: Pokemon GO
- Videogioco più innovativo: Batman Arkham VR
- Miglior Indie: Inside
- Videogioco più venduto: FIFA 17
- Videogioco votato dal pubblico: Uncharted 4
Per quanto riguarda il panorama italiano, vediamo i seguenti awards:
- Miglior Game Design: Little Briar Rose
- Miglior realizzazione tecnica: Valentino Rossi The Game
- Miglior realizzazione artistica: The Town of Light
- Miglior Videogioco Italiano: Redout
Alla serata sono intervenuti anche sviluppatori illustri, tramite video, come Jeff Kaplan di Blizzard e Sid Meier di Civilization. A testimonianza di quanto questo premio stia diventando, di anno in anno, sempre più importante all’interno del panorama internazionale.