Contro qualsiasi pronostico, lo scorso novembre Sony ha confermato che non parteciperà ad E3 2019, pubblicando un comunicato su Game Informer. Queste le parole: “I fan di PlayStation rappresentano moltissimo per noi e vogliamo sempre innovare, pensare in modo diverso e sperimentare nuovi modi per deliziare i giocatori. Di conseguenza, abbiamo deciso di non partecipare all’E3 2019. Stiamo esplorando nuovi modi per coinvolgere la nostra comunità il prossimo anno e non vediamo l’ora di condividere i nostri piani con voi”.
Annuncio che nessuno si aspettava, soprattutto considerando l’enorme successo avuto negli ultimi anni con le esclusive PS4. Sony ha però rassicurato i fan, dicendo che organizzerà eventi per presentare i loro futuri prodotti, compresa Playstation 5 di cui si conoscono già alcune specifiche. La domanda che sorge spontanea alle redazioni è: quale impatto avrà la sua mancanza in fiera?
Le esclusive: protagoniste sul palco
Ricolleghiamoci al discorso delle esclusive fatto poco fa. Se c’è un aspetto per il quale Sony si è contraddistinta dalle altre case sviluppatrici è proprio riguardo le sue esclusive. Negli ultimi anni infatti, la casa giapponese è riuscita ad attirare su di sé gran parte dei riflettori grazie alle ottime esclusive annunciate per PS4. Con Marvel’s Spider-Man hanno ridato speranza ai fan dei supereroi su un possibile futuro videoludico, God of War è stato il titolo in grado di far brillare gli occhi ai nostalgici di Kratos. Insomma, il lavoro svolto da Sony negli ultimi anni è stato davvero eccellente.
Ecco quindi la prima mancanza ad E3 2019. Nonostante il ritmo fosse piuttosto lento, i titoli proposti ad E3 2018 erano davvero promettenti (come The Last Of Us 2, tanto per citarne uno). Per vedere nuovi trailer si dovrà quindi aspettare un evento Sony, che speriamo venga messo in scena entro agosto, dato che i mesi successivi sono quelli più importanti per il mondo videoludico. Se non volete perdere la possibilità di giocare le esclusive, PS4 è disponibile su Amazon in bundle con VR ad un prezzo fantastico.
E3 2019: Microsoft prenderà tutta la scena?
Molto probabilmente, ad uscire vincitrice da questa situazione sarà Microsoft, ormai rivale storica di Sony nell’infinita guerra tra Xbox e Playstation. Di motivi potremmo tirarne fuori innumerevoli, ma vogliamo limitarci solo a due. In primo luogo, gli statunitensi potrebbe essere i primi tra le due case a mostrare la loro nuova console: Xbox Scarlett. Un vantaggio non da poco, in quanto la fiera di Los Angeles è la più seguita al mondo in tema di videogiochi.
Il secondo motivo riguarda la presentazione dei nuovi titoli multi-piattaforma. Se fino all’ultima fiera alcuni di questi titoli venivano mostrati nella conferenza Sony ed altri in quella Microsoft, da quest’anno saranno tutti protagonisti sul palco di Microsoft. A questo dobbiamo ovviamente escludere quelli che hanno già una propria conferenza (ad esempio FIFA 20 con EA Play). Potremmo quindi vedere titoli come Call of Duty, che lo scorso anno è stato mostrato da Sony. Insomma, Microsoft avrà il piacere di ospitare molti più titoli rispetto agli anni passati, aspetto non di poco conto.
Ancora meno pubblico ad E3 2019?
Ultimo aspetto assolutamente da non sottovalutare riguarda la presenza del pubblico. Il numero dei presenti in fiera, unito a quello degli spettatori su YouTube e Twitch, sta diminuendo sempre di più. Un dato più che rilevante, considerando che stiamo parlando della fiera più importante. Con molta probabilità, E3 2019 dovrà fare a meno anche di quelle persone interessate esclusivamente alle conferenze Sony. I fan della casa giapponese sono piuttosto numerosi, soprattutto tenendo a mente che le console Sony sono le più vendute al mondo.
Siamo sicuri che l’assenza ad E3 2019 di una delle multinazionali più famose farà perdere un numero di spettatori non indifferente. Abbiamo quindi il presentimento che la fiera di quest’anno avrà meno fascino rispetto agli anni passati, perché Sony era senza dubbio uno dei punti chiave di E3. Cosa comporterà secondo voi la mancanza di Sony alla fiera di videogiochi per eccellenza? Queste le nostre opinioni, speriamo però di sbagliarci.