Col passaggio alla next gen di solito le vecchie console vengono inscatolate e abbandonate. Quasi nessuno oggi avrà una PlayStation 1 o un Nintnedo GameCube collegato alla TV. Nonostante le console invecchino, alcuni giochi rimangono intramontabili, anche per i ricordi ad essi legati. In assenza di retrocompatibilità o di remastered, è quasi impossibile rigiocare vecchi titoli. E’ qui che entrano in gioco gli emulatori.
Gli emulatori sono programmi che permettono ad un PC di simulare le funzionalità di una console. Del resto anche le console stesse sono dei computer ma con un sistema operativo diverso. Ma questa è pirateria? Una domanda legittima. No, è perfettamente legale.
Precisiamo: gli emulatori sono legali, non è legale diffondere o scaricare le rom dei giochi. Questo vuol dire che posso rigiocare Dragon Ball Z Budokai Tenkaichi 3 sul mio PC, utilizzando il disco che ho acquistato circa 10 anni fa. Chiunque in possesso di un software è libero di farne delle copie ma non di condividerle.
Alcuni emulatori, per funzionare, richiedono il BIOS originale della console. Procurarselo richiede un po’ di pazienza, un tool apposito e una memoria USB. Esistono poi programmi, detti All-in-One, che forniscono già tutti i plug-in per funzionare.
Se non volete spendere soldi per versioni rimasterizzate di vecchi titoli già in vostro possesso potreste trovare un emulatore che fa al caso vostro. Trai più apprezzati possiamo citare: PCSX Reloaded e PCXS2 (per PS1 e PS2), Dolphin (per Game Cube e Wii), DesMume (per Nintendo DS) e PPSSPP (per PSP).