Diversamente dalla maggior parte dei templi, quello di Remiem non fa parte del pellegrinaggio degli invocatori e seguendo ciecamente la trama principale si rischia di glissarlo completamente e non visitarlo proprio.
Un vero peccato, visto che i segreti qui custoditi sono numerosi e piuttosto allettanti: si va dal dizionario Albhed 24, allo Specchio Offuscato, dall’Emblema della Luna fino ad arrivare alle 3 Magus: uno degli Eoni più potenti del gioco.
Ma andiamo per ordine. Per evitare di lasciarsi alle spalle tutto questo ben di Yevon è necessario prima di tutto arrivare con la trama principale fino alla Piana della Bonaccia. Una volta giunti troverete una piccola piuma gialla a destra del sentiero d’ingresso con la quale non vi sarà permesso interagire, almeno per il momento.
Prima è necessario imparare a cavalcare i chocobo grazie ai preziosi insegnamenti dell’addestratrice (è sufficiente solo il primo esercizio: Hic hic chocobo). Dopo di che, tornando dalla piuma a cavalcioni di uno dei grandi pennuti gialli ed interagendo con essa grazie al tasto X, la vostra nuova cavalcatura spiccherà un salto che vi farà entrare in una piccola porzione di mappa altrimenti non accessibile. Proseguendo verso l’unica strada disponibile vi troverete davanti il tempio di Remiem in tutta la sua mestosità.