Ricordate gli albori della tecnologia? Sopratutto del computer? Le aziende che si avventurarono in questi settori erano diverse e tutt’ora sono ancora in gara per pubblicare l’hardware più avanzato sul mercato, dai telefoni ai computer.
E se tutto questo non fosse andato esattamente così? E se le ricerche tecnologiche di ogni campo fossero state monopolizzate da un’azienda koreana? E’ quello che è successo nella storia del mondo di Homefront: The Revolution, secondo capitolo dell’FPS targato Deep Silver. La APEX è un gigante moderno che invade ogni campo elettronico del mondo sin dall’alba della scienza, dai cellulari alle attrezzature mediche, dalla tecnologia militare ai semplici orologi, tutto riporta il marchio dell’azienda.
Quest’ultima ha di recente pubblicato uno spot fasullo che ci illustra la sua storia nel nostro secolo, in una sorta di parodia delle famosissime pubblicità Apple. Alla fine del video, sarà possibile notare per un istante un link che condurrà alla pagina adibita a raccontare nei dettagli l’ambientazione di Homefront: The Revolution.
Oltre alla parte mediatica, l’azienda ha anche inviato dei veri smartphone a diversi personaggi famosi, come per esempio il conduttore radiofonico di “Radio Monte Carlo” Stefano Gallarini, il quale ovviamente non aveva la minima idea che si trattasse di una trovata pubblicitaria.
Ricordiamo infine che Homefront: The Revolution sarà disponibile dal 17 Maggio su PC, PlayStation 4 e Xbox One.