Beavers.it, ovvero i simpatici castori amanti dei videogames dell’omonima webcomic, ha voluto omaggiare le avventure grafiche in una divertente vignetta.
Molti dei giocatori veterani si ricorderanno delle famose avventure grafiche che tanto ci hanno appassionato un tempo, prime fra tutte quelle di Monkey Island. Tantissimi sviluppatori, nell’era moderna, hanno creato nuovi e fantastici mondi ispirati ai grandi classici del genere, nel tentativo di tenere nel mercato quel genere di videogame chiamato “punta e clicca”. L’ultimo di questo filone è un gioco chiamato Shardlight, prodotto da Wadjet Eye Games, la quale ha partorito Gemini Rue e la saga di Blackwell. Stavolta è toccato ai nostri amici castori metterci le mani, o le zampe, sopra. Ma vediamo come è andata!
Lo spettro di Monkey Island è ancora vivo nei ricordi del Castoro, il quale alla fine si è lasciato andare ed ha scritto comunque un’ottima recensione attraverso la penna di Christopher Sacchi di Unpoint/Unclick. La nostalgia pervade tutti noi vecchi reietti dell’età dell’oro dei videogiochi, ma ogni tanto titoli come Shardlight riescono a farci innamorare nuovamente, oltrepassando le barriere tra umani, animali e castori senzienti.
Guarda caso, anche noi di Gamempire.it ci siamo dedicati allo stesso genere videoludico con la nostra recensione di The Minims e quella di Oxenfree.