La fiera del fumetto e dei videogiochi di Roma, chiamata Romics, rinnova l’appuntamento di Aprile nel 2016, aprendo le sue porte dal 7 al 10 del mese in questione. Gamempire.it è presente alla fiera e, ancora prima della sua conclusione, abbiamo avuto modo di osservare molte realtà interessanti al suo interno, sopratutto quelle che ruotano attorno al nostro paese e ai programmi/giochi sviluppati all’interno di esso da team nostrani.
Prima di passare alle nostre esperienze, vediamo di descrivere un po’ cosa è il Romics per chi, magari, non ci è mai stato. La fiera del fumetto di Roma è un appuntamento che si rinnova ormai da moltissimi anni nella cornice della Nuova Fiera di Roma vicino Fiumicino.In questa location sono presenti diversi padiglioni adibiti a vari settori, come per esempio al mondo manga/anime, a quello digitale dei videogames o a quello dei giochi da tavolo. Questo evento richiama moltissimi visitatori dalla capitale e da molte altre zone d’Italia, aumentando le presenze di anno in anno.
Il padiglione dei videogames ospita marchi del settore piuttosto famosi come Sony, Microsoft, Acer, Samsung e LG. Ai visitatori è data la possibilità provare le ultime tecnologie e giochi in postazioni adibite allo scopo, con tanto di iniziative come tornei o lan party. A tal proposito ci teniamo a sottolineare che quest’anno, per la prima volta nella storia della fiera, alcuni “furbetti” hanno deciso di far pagare l’utilizzo delle console di nuova generazione e di visori per la cifra di 2€ ogni mezzora.
Queste organizzazioni, che non hanno nulla a che fare con i partner ufficiali e storici della fiera, ci dispiace dirlo hanno un po’ rovinato l’immagine generale della fiera agli occhi dei visitatori, i quali già pagano il biglietto all’entrata che ricordiamo dovrebbe permettere quantomeno di usufruire di ciò che la fiera può offrire. Se volete mettere le mani su una postazione di gioco è comunque possibile provare Ratchet and Clank, Valentino Rossi The Game o Quantum Break gratis, come abbiamo fatto noi.
Parlando di questi ultimi titoli, la sorpresa più grande è ovviamente il nuovo capitolo di Ratchet and Clank, il quale risulta un’ottima unione tra modernizzazione e classiche atmosfere e meccaniche dei primi titoli del franchise. Sfruttando tutta la tecnologia di Playstation 4, questo titolo è un tripudio di colori e scenari, i quali saranno piuttosto importanti durante alcune sezioni di platforming.
Lasciando poi da parte le case tripla A, siamo andati a conoscere i ragazzi di Leaf Games & Software che ci hanno presentato il loro nuovo FPS Arena “Leap of Champions”. Giocabile sia in locale splitscreen che in multiplayer fino a 16 giocatori, questo titolo arriverà a breve su Steam tramite Greenlight e promette diverse ore di divertimento attraverso il suo gameplay che fonde grandi classici del settore come Quake ad un design futuristico con armi cangianti e una tuta da poter potenziare. Oltre a diverse opzioni di personalizzazione per il proprio alter-ego, il gioco è sia frenetico che tattico, in quanto sarà necessario ottenere vari potenziamenti che appariranno nella mappa di gioco, in modo da ottenere nuova forza di fuoco ed abilità diverse in base all’arma usata.
I ragazzi dietro Leap of Champions sono tutti giovani italiani di Roma che non sono nuovi del mondo della programmazione, infatti hanno già pubblicato diversi giochi per mobile come Puff, un gioco piuttosto impegnativo basato sulla matematica, Drop Escape, dove i riflessi verranno messi alla prova mentre si cerca di far cadere una goccia tra una serie di ostacoli, ed Electro Bit, un rhytm game basato sulle scariche elettriche e cerchi colorati. Non possiamo che augurare buona fortuna al team di sviluppo per il loro nuovo gioco in uscita.
Parlando del mondo mobile siamo riusciti a dare un’occhiata ad Otium, un’app nostrana adibita alla compravendita di videogiochi nella maniera più comoda e facile possibile. Oltre ad essere visivamente elegante, questo piccolo programma vi permette di mettervi in contatto con diversi rivenditori/acquirenti di videogiochi, sia privati che gestori di negozi, nel nostro paese. Il tutto è possibile con pochi e semplici passaggi, in più sono presenti diversi metodi di comunicazione con il partner della propria transazione. Sicuramente risulterà molto utile per chi vuole trovare giochi particolari, vista la buona quantità di filtri presenti all’interno di Otium, o chi vuole comprare videogames a prezzi appetitosi. Se siete interessati, Otium è disponibile sia su App Store che su Google Play.
Infine abbiamo avuto modo di approfondire il mondo dell’istituto Quasar di Roma. Quest’ultimo è una scuola privata di design insignita di diversi premi, con il patrocinio della regione e diversi esperti tra il suo corpo docenti. Dalla grafica al web, dall’architettura al CGI, tutto è curato in corsi dettagliati di diverse entità, come Master o coris triennali anni post diploma. E’ ovviamente adatta anche a chi vuole approfondire il mondo della programmazione, sopratutto nella creazione grafica di modelli tridimensionali che si applicano a campi come il cinema e i videogames. Ciò permette di addentrarsi, attraverso le ottime attrezzature presente in sede, nel mondo tecnologico avanzato che ormai sta prendendo sempre più piede nella nostra società.
Con questo concludiamo invitandovi a seguire il nostro coverage nei giorni a seguire attraverso i nostri social, e a condividere con noi le vostre esperienze della fiera della capitale.
