Nel padiglione espositivo del Let’s Play, la fiera videoludica di Roma, è presente la sezione dedicata all’esperienza PlayStation. Oltre a poter provare i grandi titoli, come Horizon Zero Dawn o Ghost Recon Wildlands, è possibile immergersi nel fantastico mondo della realtà virtuale attraverso i diversi titoli VR presenti all’evento.
I visori di PlayStation forniscono un ottimo appoggio per lanciare questa nuova realtà sul mercato, che per ora rimane ancora molto di nicchia per la particolarità dei titoli e per i costi delle attrezzature (nonostante le unità vendute siano circa 1 milione). Durante il Gamerome, abbiamo visto come il suolo italiano indie abbia prodotto titoli di grande qualità come Gates of Nowhere. In questo articolo ci focalizzeremo però nelle realtà più vicine ai grandi marchi dell’esperienza Sony.
I giochi che potrete provare nella kermesse saranno diversi, tra cui capeggiano Batman Arkham VR, Until Dawn Rush of Blood e Resident Evil 7. Ma all’interno del padiglione vediamo anche nuove IP come Farpoint: uno sparatutto che utilizza la particolare pistola motion capture dal design ergonomico e leggero, capace di simulare un vero fucile.
Il visore PlayStation, ormai sul mercato, si presenta di qualità e senza alcun problema grafico, garantendo sia un’ottima esperienza di gioco sia a livello di comodità sulla propria testa. Sebbene i movimenti non siano paragonabili all’HTC Vive, il feeling è abbastanza soddisfacente ed il movimento è garantito dalle classiche meccaniche da controller, accentuando l’approccio casalingo che la realtà aumentata vuole proporre come esperienza standard per tutti i tipi di giocatori. Anche per chi non ha grandi spazi a disposizione, uno degli ostacoli maggiori per questo nuovo strumento.
Batman Arkham VR è forse l’esperienza più divertente, permettendo all’utente di immedesimarsi nell’uomo pipistrello della serie di Rocksteady. Naturalmente non manca particolare attenzione alla fetta di mercato che coinvolge i videogiochi di racing. Sarà infatti possibile godere di un’esperienza completa di Assetto Corsa tramite sia le varie periferiche da corsa sia il visore, inserendovi all’interno di una vera e propria gara. In tal senso, chi soffre di motion sickness potrebbe non gradire particolarmente in questa tipologia di gioco, in quanto il cervello invia i segnali al corpo come se si stesse guidando un vero veicolo, causando la contrazione muscolare e dando quindi una nausea dovuta alla discordanza tra ciò che si vede e ciò che accade al proprio corpo. Anche per queste ragioni, l’esperienza VR è stata vietata ai minori di 12 anni (e anche per via del PEGI di alcuni giochi presenti nel “tour”)
In linea generale la realtà dei visori si dimostra sempre più rivoluzionaria nella sua esecuzione, inserendosi prepotentemente nel mercato grazie allo sviluppo di titoli via via sempre più vicini a quelli di tutti i giorni. Basti pensare a Resident Evil 7 e al Batman già citati, punti di contatto tra “vecchia generazione” e “futuro”. Nonostante le sicurezze evidenti nelle prove, il PlayStation VR rimane comunque un accessorio per chi cerca un’esperienza particolare, ancora lontano dal giocatore medio. Ma, nel caso voleste fare un salto in dei mondi virtuali, venite a provare queste cose al Let’s Play di Roma!