La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno direttamente dai piani alti dei Microsoft Studios. Fable Legends, la cui beta sarebbe partita proprio questa primavera, è stato ufficialmente cancellato dalla casa di Redmond, che tra le altre cose ha anche avviato le pratiche atte alla chiusura definitiva di Lionhead, storica software house legata a Microsoft. Le brutte notizie però non finisco qua, infatti a chiudere i battenti è anche Press Play, meglio conosciuta per lo sviluppo di Max The Curse of Brotherhood, che a conti fatti porta anche alla sospensione dei lavori su Project Knoxville.
Di seguito trovate il messaggio integrale scritto da Hanno Lemke, general manager presso Microsoft Studios Europe:
Oggi con non poche difficoltà devo annunciarvi quello che sta accadendo ad alcuni nostri studi basati in Europa, precisamente nel Regno Unito e in Danimarca.
Dopo molte discussioni a riguardo, abbiamo deciso di cancellare il progetto legato a Fable Legends, e stiamo portando avanti anche la decisione di poter chiudere lo studio Lionhead situato in UK. In più annunciamo la chiusura dello studio di sviluppo Press Play, e quindi con esso anche lo sviluppo di Project Knoxville.
Sono state decisioni difficili, che non abbiamo preso con leggerezza, né sono legati a qualche problema con questi team di sviluppo – siamo estremamente fortunati ad aver il talento, la creatività e l’impegno dei membri di questi studi. Il team Lionhead Studios ha deliziato milioni di fan con la serie Fable negli ultimi dieci anni. Press Play ha invece impregnato l’industria videoludica con una creatività incredibile, vista in titoli come Max: The Curse of Brotherhood e Kalimba, entrambi capaci di catturare tantissimi fan. Questi cambiamenti rifletto la voglia dei Microsoft Studios di continuare ad investire su progetti e franchise che i fan trovano più eccitati e che vogliono giocare.
Parlo a nome di tutta la Xbox quando dico che, nonostante questa notizia, rimaniamo impegnati per lo sviluppo di giochi in UK e in Europa, e l’Xbox continuerà a supportare nuove IP e l’originalità nei giochi che offriamo per la nostra piattaforma, che siano essi titoli AAA come Quantum Break di Remedy, nuove IP dal carattere avventuroso come Sea of Thieves di Rare, o nuove creazioni da studi indipendenti come Ori di Moon Studios.
Siamo immensamente grati e ringraziamo con il cuore il contributo che i membri di Lionhead e di Press Play hanno donato all’Xbox e al gaming. Ci stiamo impegnando e stiamo lavorando a stretto contatto con coloro che sono stati afflitti dalla chiusura degli studi sopracitati, cercando nuove occupazioni all’interno dell’universo di Xbox, collaborando anche con la community di sviluppatori al fine di trovare un lavoro adeguato a queste persone e farle restare nell’universo dei videogames.
Si tratta sicuramente di una bruttissima notizia, soprattutto considerando le decine, se non centinaia, di persone che resteranno senza lavoro. Non possiamo che augurare il meglio a tutti questi sviluppatori, sperando che questa brutta storia possa avere almeno in parte un lieto fine.