Il mondo videoludico in questi mesi si trova di fronte ad un’estate bollente. L’E3 2016 si prospetta essere uno dei più caldi degli ultimi anni e gli occhi sono puntati tutti su Sony e Microsoft. Ad oggi l’arrivo di una nuova generazione di console resta una mera speculazione supportata da rumor sempre più insistenti. L’hardware di PlayStation 4.5 Neo sembrerebbe ormai definitivo, ma secondo voi Microsoft, secondo le parole di Phil Spencer, rimarrà a guardare e non presenterà una nuova console per fronteggiare lo strapotere Sony?
Dubitiamo fortemente che Microsoft possa adottare questa politica ed infatti una fonte dell’insider XRays ha annunciato che l’Xbox One Slim o Next esiste e addirittura presenta sulla carta un hardware migliore rispetto a quello della console Sony quindi è perfettamente in grado di superarla come prestazioni. Ovviamente dobbiamo prendere questa notizia con le dovute precauzioni, ma sembrerebbe che il progetto di sviluppo della nuova console sia in uno stadio avanzato e la presentazione potrebbe avvenire proprio durante il periodo dell’E3 con la successiva commercializzazione nella primavera 2017.
La fonte afferma di aver letto alcune slide confidenziali di Microsoft e AMD riguardo un nuovo modello di Xbox e non una semplice rivisitazione di Xbox One. Il nuovo progetto è caratterizzato da un hardware aperto a modifiche ma non si capisce se per ulteriori sviluppi interni o se sarà possibile effettuare upgrade successivi all’acquisto e soprattutto sarà più potente di circa 5-6 volte rispetto a PlayStation 4.5 Neo.
Nelle slide emerge anche un mea culpa del team Xbox in quanto l’attuale console rappresenta un passo in avanti sul lato chipset ma che attualmente non è stato sfruttato nemmeno all’80% e quindi ci sono notevoli margini di miglioramento. Il problema più grande è l’aver puntato troppo sull’innovazione e meno sulla forza, quindi il team di sviluppo vuole fare le cose in grande e dotare Xbox Next di grande potenza a partire dalla Memoria RAM DDR4 fino alla memoria HBM integrata nella GPU; di chip di scarico ed una maggiore forza computazionale senza incorrere in grossi compromessi come purtroppo avviene per la versione attuale.
Parlando del SoC emerge che il chip è basato sulla famiglia Arctic Island di AMD a 14 nanometri di tipo custom, Polaris-11 FinFet o Vega, GCN 4.0 in produzione per questa estate; x86-x64 e retrocompatibile sia con 360 che con One. Il sistema operativo sarà virtualizzato e basato sulla nuovissima release di Windows 10 denominata Redstone 2, una sorta di Windows 10.1 se non 11. Per rendere ancora più accattivante il nuovo prodotto, sembra che Microsoft sia intenzionata a vendere la nuova console in perdita, quindi con un prezzo al lancio più che accattivante.
Concludendo con i rumor, sembrerebbe che Phil Spencer e l’intero team stiano lavorando da due anni al nuovo progetto, immediatamente dopo la commercializzazione di Xbox One, con l’obiettivo di abbandonare il prima possibile l’attuale generazione avuta con la vecchia dirigenza, una sorta di rilancio del brand in cui rientrerebbe lo stop alla produzione di Xbox 360.
Per quanto le notizie siano solo voci di corridoio per ora, sembrano tutte plausibili. Una next-gen a distanza di soli due anni dalla precedente personalmente non è una scelta giusta sia dal punto di vista d’immagine sia sotto il profilo commerciale. Siamo abituati all’obsolescenza programmata in altri settori come per esempio quello smartphone, ma per le console non potrebbe essere fattibile, come dimostra il dissenso sollevato da PlayStation 4.5 Neo negli sviluppatori. Siamo abituati a Xbox 360 e PlayStation 3 che sono durate quasi un decennio e hanno svolto egregiamente il loro lavoro per tutta la loro durata ed oltre ma questa generazione non ha avuto modo di esprimersi, è nata vecchia ed ora diventa solo un riempitivo. Chissà se quella che verrà sarà la vera next gen che stiamo aspettando.
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