La prossima generazione di console permetterà di creare mondo più dinamici, interattivi e credibili rispetto a quanto sia possibile fare attualmente su PlayStation 4 e Xbox One, a sbottonarsi sulla faccenda è Paul Ross, ex former technology di Criterion. Lo sviluppatore abbandonò la software house citata pocanzi per co-fondare Three Fields Entertainment ed oggi parla dei suoi pensieri sulle possibilità di sviluppo con una futura PlayStation 5.
Ross ha dichiarato ad EDGE che durante le fasi iniziali dello sviluppo di Dangerous Golf, primo titolo del suo nuovo studio, pensò:
Come apparirebbe un titolo per la PlayStation 5? Come apparirebbe uno per la Xbox Two? E cosa possiamo fare per iniziare a creare quel futuro già ora? Anzitutto i motori fisici non sono cambiati granchè da quando ci ho lavorato su ai tempi del DreamCast. Si tratta tutti di corpi rigidi, oggetti solidi. Si tratta di un vero e proprio cambiamento di paradigma, perché si tratta di simulare la fisica a livello molecolare. Dunque come potrebbe apparire un titolo per PS5? Con PlayStation 4 stiamo assistendo alla creazione di mondi un po’ più fedeli al nostro, ma con PlayStation 5 saranno molto più dinamici, interattivi e più credibili nel modo in cui si comportano.
Cogliamo l’occasione per ricordarvi che Three Fields Entertainment prevede l’uscita di Dangerous Golf durante il mese di maggio su PC, PS4 e Xbox One. Si tratta essenzialmente di un gioco di golf nel quale dovremmo distruggere vari scenari come una stazione di petrolio o un castello medievale. Il titolo punta prettamente su una grande fisica, una sorta di esercizio e allenamento per quello che secondo Ross potrebbe accadere con PS5, con tutte le limitazioni del caso ovviamente.