Mentre Pokémon UltraSole e UltraLuna sono freschi di pubblicazione su Nintendo 3DS, l’annuncio fatto da tempo da Game Freak riguardo il futuro della serie appare ancora incerto e poco definito.
Sappiamo già da tempo (da E3 2017) che gli sviluppatori della serie che ha reso famosi Pikachu e compagni è a lavoro su un nuovo progetto e sappiamo anche quale sarà la piattaforma su cui uscirà: Nintendo Switch. Ma le notizie si fermano qui poiché null’altro è stato ancora rivelato (dicembre 2017, ndr) in merito.
Tra i tanti quesiti che attanagliano i fan uno riguarda la regione in cui verrà ambientato il gioco è a quale regione, nazione o città si ipireranno. Come ben noto ai fan, quasi tutte le ambientazioni della serie principale (e anche di alcuni spin-off) sono state ricreati basandosi su luoghi reali. Quale sarà quindi il luogo del mondo che visiteremo nella prossima avventura Pokémon?
Il passato: cosa (quasi) scartare a priori
Partiamo dai luoghi già “visitati” dai Pokémon. Il Giappone, manco a dirlo, è stato il luogo di maggiore ispirazione per le ambientazioni e mappe della serie. Kanto, Jotho, Sinnoh, Hoenn sia nelle città che nella orografica sono tutti ispirati ad alcune parti del Giappone, come mostra l’immagine qui di seguito. Improbabile quindi che l’impero del Sol Levante sia ancora “terra di Pokémon”.
Piccola curiosità: Il Settipelago è ispirato alle giapponesi isole Izu mentre la Zona Lotta di Sinnoh è ispirata all’isola Shakalin che si trova tra la Russia e il Giappone.
Anche perché sappiamo già da tempo che il team di sviluppo si è aperto al mondo, così come dimostrano la regione di Umina (Pokémon Bianco e Nero) ispirata alla città di New York City, Kalos (Pokémon X e Y) che ricalaca le coste e le città del nord-est della Francia e, ultima in ordine di tempo la regione di Alola, chiaramente ispirata all’arcipelago delle isole Hawaii.
Quello che forse in molti non sanno è che anche altri luoghi sono stati teatro delle avventure dei mostriciattoli tascabili, soprattutto fuori dalla serie principale. Pokémon Colosseum e Pokémon XD: Tempesta Oscura sono ambientati in una terra (Auros) ispirata allo stato americano dell’Arizona;
Scavando ancora più in profondità possiamo segnalare che la serie Pokémon Ranger ha portato visitato vari luoghi come questa volta tornando per lo più in patria ma con Almia e Oblivia e che potrebbe essersi perfino avvicinata alle coste italiane con la regione di Fiore (nome italiano, un caso forse?) che, anche se non confermata, alcuni associano e Napoli e zone limitrofe.
Le candidate possibili
Come nella migliore delle Olimpiadi, le candidate ad ambire a “luogo di proliferazione” della nuova incarnazione della serie Pokémon sono tante e al momento non ci sono tanti conferme su nessuna di queste. Cerchiamo di valutare le
Al momento una voce di corridoio, non confermata, avrebbe rivelato che Game Freak abbia di recente fatto un viaggio in Svizzera. L’indiscrezione è da prendere con le dovute riserve, ma l’atmosfera nordeuropea caratteristica di alcuni villaggi svizzeri e un paesaggio molto circoscritto e variegato potrebbero essere una buona collocazione per un nuovo filone Pokémon.
Completamente opposto a questo c’è l’Australia, se pensiamo agli open world creati di recente da Nintendo (Zelda: Breath of the Wild e Mario Odyssey) sembra quasi propedeutico che anche questo suo brand di successo finisca in una terra vasta e ricca di fauna alla quale ispirarsi.
Qualche chance la diamo anche all’Africa come continente anche perché le culture aborigene e soprattutto le influenze arabe ed egizie potrebbero essere davvero un posso senza fondo di idee.
Qualche flebile speranza la diamo anche al Regno Unito, al Centro America e alla Scandinavia bacini altrettanto traboccanti di cultura. Nel toto-regione, più per patriottismo che per reale possibilità, ci mettiamo anche l’Italia seppur sia molto improbabile visto che molte delle sue città abbiano già ispirato villaggi delle regioni Pokémon.
Ovviamente queste sono tutte congetture che potrebbero trovare conferma o smentita nel breve tempo. Aggiorneremo questo articolo per scoprire se le nostre ipotesi si riveleranno fondate in futuro.