Per tutti coloro che intendono affacciarsi sul mondo di Rainbow Six e sulle nuove dinamiche di gioco che offre l’ultimo capitolo della serie, prettamente strategico rispetto ai predecessori, abbiamo preparato 5 piccoli consigli che vi guideranno a muovere i primi passi in sintonia con gli altri giocatori.
Conoscere le mappe
La strategia è il punto forza del gioco. R6 Siege offre infinite modalità di irruzione e difesa che variano a seconda dell’area di gioco. Conoscere il territorio vi darà un vantaggio nei confronti degli avversari che potrebbe cambiare notevolmente gli esiti della partita. A questo link il sito mette a disposizione un “tavolo da briefing” dove potrete memorizzare lo scenario e pianificare l’attacco o la difesa.
Le telecamere
Se siete in attacco è di fondamentale importanza distruggere tutte le telecamere nell’area che attraversate. Muoversi in incognito, nascondendo al nemico la propria identità, vi porterà in vantaggio, oltre a evitare che possano seguirvi. Se siete in difesa trovate una copertura e controllate periodicamente le telecamere, soprattutto se avete in squadra Valkyrie: le sue camere risultano particolarmente efficienti se ben piazzate e sono di difficile rilevazione agli occhi degli avversari. Se siete in un team composto da amici evitate di segnalare i nemici sulla mappa preferendo le comunicazioni in chat: se “spottati” potrebbero distruggere la telecamera diventando così invisibili.
Essere silenzioso
Evitate di girare per la mappa correndo come se foste in una partita multiplayer di un comune deathmatch. In R6 Siege ciascun movimento riproduce un suono che può essere ascoltato dai vostri nemici. Adottate una posizione accovacciata o di passo normale lasciando la corsa solo per imminenti attacchi risolutivi.
Indossare cuffie
Se non avete delle cuffie da gioco di buona/media fattura potreste essere già morti prima di mirare. E’ importantissimo ascoltare i suoni, oltre che comunicare, perché conoscere semplicemente con l’udito la posizione dei vostri avversari vi garantisce un effetto sorpresa che sarà di vitale importanza.
Preparare una strategia di attacco e difesa.
Dopo aver imparato bene le mappe e tutti i possibili approcci che essa offre, preparate una strategia di irruzione o di difesa efficiente. Evitate di andare all’obbiettivo o in giro per la mappa a muso duro come se foste immortali, perché non lo siete. Ma soprattutto perché il vostro avversario vi attende proprio in quell’angolo.
Memorizzate bene questi pochi consigli e vedrete che vincere uno scontro non è poi così difficile. Per allenarvi usate la modalità libera evitando la parte competitiva: in questo caso gli utenti sono molto esigenti e pretendono una piena sinergia tra i vari componenti della squadra. Comportarvi da perfetti principianti, risultando quasi un peso per il team, eviterà sia di farvi uccidere dai vostri alleati (si, succede) sia di rovinare l’esperienza di gioco di tutti, voi compresi. Approfittate delle prime partite per essere più da supporto che da protagonisti, lasciando azioni decisive ai più veterani.