Dopo aver analizzato Twitch, Montagne e Doc, in questo articolo vedremo come utilizzare il secondo difensore dell’unità anti-terroristica francese GIGN: Rook.
L’abilità speciale di Rook e quali armi scegliere
La maggior parte dei videogiocatori considera Rook uno degli operatori più inutili. La sua abilità speciale infatti non è altro che quella di fornire delle piastre corazzate alla squadra. In sostanza, non sono altro che giubbotti anti-proiettile con una determinata resistenza ai colpi di arma da fuoco. Il vantaggio che garantiscono queste piastre è quello di finire K.O. in uno scontro a fuoco invece di morire direttamente.
Le piastre sono contenute in una borsa che può anche essere distrutta dagli avversari, è consigliato quindi piazzarla in un punto non troppo esposto.
Per armi primarie, Rook possiede una mitraglietta MP5, una P90 e uno shotgun SG-CQB.
Come secondarie, può utilizzare una Revolver LFP586 o una pistola P9.
Come gadget, può essere equipaggiato con uno scudo mobile o delle granate ad impatto.
Se utilizzata a dovere, il P90 diventa una mitraglietta devastante. Il suo rinculo molto elevato però la rende una delle armi più scomode del gioco.
L’MP5 è una delle migliori pistole mitragliatrici in assoluto. Fondamentale in qualunque situazione ci si trovi. Probabilmente la scelta migliore per questo operatore.
L’SG-CQB è uno dei migliori fucili a pompa del gioco. Con danni elevati e rinculo moderato è ottimo in mappe con corridoi stretti e/o stanze piccole.
Come secondaria, la scelta migliore è sicuramente la P9. È una delle migliori della sua categoria, grazie anche alla sua compattezza e al suo bilanciamento ottimo.
Da parte sua, la Revolver ha invece un danno molto più elevato.
Per quanto riguarda il gadget, la scelta va fatta in base alle situazioni che si vogliono creare.
Lo scudo mobile è la soluzione migliore se si vuole nascondere una trappola piazzata dai compagni di squadra o si vuole rimanere in un angolo coperti.
Nel caso in cui si voglia invece prendere di sorpresa la squadra avversaria, le granate ad impatto sono la scelta più azzeccata, ottime anche per distrarre i nemici.
Quando e con chi usare Rook?
Per quanto riguarda la difesa, Rook è uno degli operatori meno considerati. Nonostante questo, offre un ottimo supporto alla squadra grazie alle piastre corazzate.
Corazza pesante e velocità minima lo obbligano a restare in stanza senza la possibilità di fare il libero della squadra.
Il compagno migliore da affiancare a Rook è senza dubbio Doc.
Grazie alle piastre corazzate di Rook, il giocatore che le indossa avrà maggiori possibilità di finire K.O. invece che di morire, rendendo più efficace Doc, che è in grado di rimetterlo in sesto rapidamente e dalla distanza.
Questa dunque la nostra scheda riguardante Rook, non il migliore degli operatori dell’FPS tattico di casa Ubisoft, ma pur sempre utile per il supporto alla squadra.
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