Recensione Call of Duty Modern Warfare 3

Ed eccoci qui, finalmente a parlare di nuovo della saga di Soap e Price… esattamente da dove l’avevamo lasciata su Call of Duty: Modern  Warfare 2.
Ci troveremo catapultati sul campo di battaglia con una scena introduttiva che ci vedrà nelle vesti di Soap ferito a morte mentre Price e Nikolai lo stanno portando in salvo, in preda ad una serie di rapidissimi mini flashback relativi alla storia fin’ora.

Il gioco inizierà in una New York devastata dalla guerra e vi metterà di fronte a quello che sembra essere sin sa subito il filo guida di questo nuovo MW3, e cioè USA vs Russia, o sarebbe meglio dire Mondo vs Makarov!!
Dopo il breve filmato iniziale con Soap e Price sarete subito lanciati nella mischia e nel mettere k.o. un paio di russi ritroverete sin da subito quel senso di estrema soddisfazione che solo Modern Warfare è in grado di dare.
In questa prima missione guiderete una squadriglia della Delta Force impersonando il Sgt. Frost, mentre nelle successive missioni interpreterete una serie di personaggi appartenenti a varie nazioni, (dalla Delta Force alla Sas, passando per i “rivoluzionari”, Price, Soap e la loro “squadra”) e vi muoverete in paesaggi e condizioni climatiche molto diverse tra di loro (da New York a Parigi, da Praga a Londra… giusto per dirne qualcuna) come da tradizione nella serie MW.

In questa prima missione avrete la possibilità di riprendere rapidamente la mano con ciò che è Modern Warfare, muovendovi su e giù per i palazzi della grande mela, tra le strade della città; facendovi largo tra i russi a forza di granate a frammentazione e flash bang, sparatorie all’ultimo respiro e scontri aerei a bordo di un elicottero volando tra i grattacieli di NY (sono lontane le tristi giornate su Black Ops).
La bellezza di questo nuovo capitolo lo colloca infatti anni luce lontano da COD: Black Ops, ammesso che in Black Ops abbiate trovate qualcosa di bello; trasmettendovi sin da subito adrenalina allo stato puro, soprattutto se giocato ai livelli di difficoltà più alti.

GRAFICA:

La grafica è ottima, regalando un’esperienza di gioco davvero eccelsa, gli ambienti risultano davvero ben fatti (forse qualche pecca nella realizzazione delle esplosioni e dei movimenti dell’acqua), nella modalità campagna non ho trovato nessun difetto grafico particolare; campagna che, per inciso, ho trovato più lunga, appassionante e difficile da portare a termine rispetto a quella di Battlefield 3 (a paragone: nel tempo che ho impegato per completare l’intera campagna di BF3 sono invece riuscito a portare a termine poco più del 60% della campagna di MW3).
Qualche difetto in più si nota sicuramente nella modalità multiplayer online, ma sono pecche comuni a tutti gli FPS online.

AUDIO:

La saga di Modern Warfare è stata sempre molto amata dagli appassionati videoludici perché la storia è spettacolare, molto ben pensata, ma, gran parte delle emozioni che il giocarci riesce a trasmettere, sono merito di un audio degno di un grande colossal hollywoodiano.
Il doppiaggio è in questo nuovo MW3 perfetto, come sempre, con voci profonde ed ispirate assegnate in maniera egregia ai personaggi giusti; l’audio del gioco è azzeccato e non stona mai con ciò che vedrete su schermo ed è inoltre accompagnato da una colonna sonora splendida, musiche fantastiche scritte da compositori fantastici che ci accompagneranno per tutto il nostro viaggio in questa nuova avventura regalataci dai ragazzi di Activision e Infinity Ward.

ONLINE:

La possibilità di giocare online in questo nuovo MW è data dal classico multiplayer e dalla modalità “Operazioni speciali”.
Il multiplayer si compone degli “elenchi standard” e degli “elenchi avanzati”, i primi adatti a tutti in giocatori e comprendenti modalità di gioco maggiormente diffuse come deathmatch e team deathmatch, conquista la bandiera e cerca e distruggi; i secondi consigliati ai giocatori più esperti e giocabili solo dopo essere stati sbloccati mediante il raggiungimento di un certo “grado” nella modalità online composti da modalità come moshpit, tattico a squadre, essenziale e le modalità classiche riproposte in chiave “veterano”.
Il menu della modalità online è praticamente identico a quello di Modern Warfare 2 e questo sicuramente fa riaffiorare alla mente dei giocatori tanti bei ricordi, cambia solo il colore del menù che adesso è di un verde scuro anziché il classico arancione di Modern Warfare 2.

Per il resto tutto come sempre, tante classi, tante armi, tag di squadra e immagine giocatore … ah quasi dimenticavo, anche tanti camper, ovviamente questa piaga degli FPS online non mancano mai!
Il gioco è molto frenetico e più “istintivo” rispetto a quello che si può trovare su BF3, ma le preferenze rivolte all’uno o all’altro titolo e alle loro modalità online sono puramente dipendenti da preferenze personali essendo impossibile stabilire in questo ambito quale sia il migliore
Proprio per come si presenta, la modalità online sembra semplicemente una grande espansione del multiplayer già visto su Call of Duty: Modern Warfare 2 (stessi menù, stessi bonus, stessa atmosfera, stesso divertimento), ed è per questo semplicissimo motivo che lo considero incredibilmente divertente e dotato di una longevità infinita.
Ovviamente però riuscirete a trovare divertimento solo quando realizzerete che voi scendete in campo con un soldato di livello uno contro gente che è già di livello 67 … che voi non avete la minima idea di dove andate quando girate per le varie mappe mentre i vostri avversari le conoscono a memoria e hanno anche gli schemi appesi in camera … che il vostro fucile all’inizio paragonato alle armi avversarie sarà come una pistola ad acqua … e che dovrete nuovamente abituarvi ai vostri carissimi amici camper … ecco, quando riuscirete a fare tutto quanto precedentemente descritto riuscirete a godervi a pieno questo nuovo titolo di Infinity Ward.

GAMEPLAY & CONCLUSIONI:

Sia chiaro, mi avevano in tanti sconsigliato questo nuovo Modern Warfare 3, molti mi avevano messo in guardia sul fatto che sarebbe stato un flop e anche io leggendo qua e la mi ero ripromesso di prendere con le molle qualsiasi esperienza di gioco su questo tiolo; ma giocare ogni singolo capitolo di COD è una cosa che ogni appassionato di FPS che si rispetti deve fare e sinceramente, dopo aver passato gli ultimi giorni ad eliminare orde di nemici si Battlefield 3 mi sento di poter descrivere l’esperienza videoludica di questo nuovo Modern Warfare 3 con una singola parola e tre semplici lettere … WOW
Wow perché:
Non ho mai giocato ad un FPS che avesse una storia più bella di quella concepita da Activision per la saga di Modern Warfare e questo nuovo capitolo non fa altro che rafforzare ciò di cui ero già sicuro,
Fin dal primo istante di gioco l’adrenalina vi scorrerà nelle vene, regalandovi ore di emozioni con questo nuovo capitolo,

La sensazione di soddisfazione che regala una eliminazione su COD non la si può trovare da nessuna altra parte,
La colonna sonora che accompagna questo titolo è fantastica, riuscendo a regalare delle emozioni difficilmente descrivibili e che solo giocando capirete,
Va bene BF3 ed il gioco in team organizzato e collaborativo, ma un bel DM su COD MW3 con una serie di kill ben assestate non ha eguali,
La grafica, nonostante sfruttante un motore ormai vecchiotto risulta ottima e la caratterizzazione dei personaggi, cosi come delle armi in primo piano è davvero fantastica, gli sviluppatori si sono davvero impegnati per spremere il massimo a livello grafico dal motore di MW3.
Sul gioco ci sono pochi aspetti negativi da descrivere, a parte l’impossibilità di ricaricare la propria arma mentre si è in corsa, cosa che io personalmente ho trovato estremamente fastidiosa; in questo momento mi viene da segnalarne solamente uno, l’ IA di amici e nemici.

Capiterà a volte che, soprattutto in conflitti a fuoco di lunga durata, l’ intelligenza artificiale dei vostri amici cosi come quella dei vostri nemici vi lascerà un po’ interdetti.
Infatti se correndo qua e la nel corso di una sparatoria, magari per aggirare il nemico, incapperete in un nemico avrete un buon 40% di possibilità che anziché scaricare addosso a voi il suo intero caricatore, si fermi a guardarvi per qualche secondo prima di spararvi oppure addirittura vi giri le spalle e scappi via
Ora, se questo può non essere considerato esattamente un difetto dell’ IA (per carità i codardi si trovano ovunque) potrà invece capitarvi che, indietreggiando in un corridoio dietro un vostro compagno oppure dando le spalle ad una determinata area di nemici dedicandovi ad altri convinti che i vostri compagni di squadra vi coprano … avrete un’amara sorpresa … vi basti sapere che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio!
Mi è capitato a volte nei corridoi di trovarmi di faccia dei nemici appena girato l’angolo, nonostante davanti a me ci fossero altri membri della mia squadra impegnati nel conflitto che “tecnicamente” avrebbero dovuto far fuori il simpaticone.
Tuttavia ho notato questo difetto in conflitti piuttosto lunghi che genericamente si realizzano solo a al di sopra del livello Esperto, quindi non vi assicuro nulla per le restanti modalità.
Bhe è arrivato il momento di chiudere questa recensione anche se mi fermerei qui a parlarvi di questo MW3 all’infinito, modalità di gioco, grafica, storia …

Per molto tempo ho creduto che giochi come Battlefield e Call of Duty fossero in concorrenza per avere il controllo del mercato; oggi, dopo aver nelle ultime settimane giocato molto a Battlefield 3 ed aver oggi provato per ore Modern Warfare 3 mi sento di dire che sono due giochi appartenenti a due target di mercato differenti.
Se da un lato i ragazzi di EA DICE hanno ridotto all’essenziale la campagna principale in single player, rendendola fondamentalmente un mero tutorial prima di lanciarsi nel multiplayer online, dall’altro mi sento di elogiare il lavoro fatto dai ragazzi di Infinity Ward che hanno portato avanti la saga di Modern Warfare in maniera eccelsa, regalandoci una campagna in single player completa e appagante.
Relativamente all’online vien da se che si tratta di modalità di gioco differenti. Se in MW3 potete imbracciare il fucile anche in solitaria e lanciarvi in deathmatch senza fine garantendovi un alto tasso di divertimento, in BF3 non durerete molto giocando da soli per voi stessi, ma soprattutto non raggiungereste lo stesso livello di soddisfazione ottenibile con un bel “conquista” con il vostro clan tutti collegati con auricolare.
Entrambi i giochi sono i numeri uno nel loro genere se giocati a dovere, il gioco di EA DICE è maggiormente tattico e più cooperativo, quello di IW è sicuramente più rapido e caotico, qualsiasi paragone tra i due titoli non porterebbe quindi ad un vero vincitore.
Tornando a parlare solo ed esclusivamente di questo nuovo COD mi sento di dire che è un ottimo titolo, che sicuramente risolleva la serie Activision dall’oscurità in cui l’aveva gettata lo scarso apprezzamento di Black Ops da parte dei fan.
Andando contro tendenza rispetto a quanto mi sono recentemente sentito dire, il gioco è degno erede del suo predecessore Modern Warfare 2, dotato di una grafica e una storia di alto livello e una modalità multiplayer che regala davvero molto divertimento.
Se siete dei veri fan della saga, se avete amato e apprezzato i vari capitoli di  Modern Warfare, non potete non giocare alla nuova fatica regalataci dal team Infinity Ward .