Recensione Completa
Dopo aver potuto apprezzare l’headest HEBE M1 RGB, Gamdias ci propone un nuovo prodotto da gaming che farà la felicità di molti amanti degli FPS o dei MOBA. ZEUS P1 RGB è un mouse ottico USB che all’apparenza, e visto anche il nome ancora poco conosciuto dell’azienda, potrebbe non dire niente ma che nasconde in realtà un cuore ruggente da top di gamma rivestito da una immagine da placido mouse da lavoro.
Materiali ed estetica di fascia alta
La scatola è semplice, forse un po’ anonima, ma non lasciatevi suggestionare da questo perché c’è molto, molto di più. Basta infatti prenderlo per la prima volta tra le mani per capire che si tratta di un prodotto dai materiali solidi. Niente plastiche scricchiolanti o flessibili. La struttura di questo mouse al tatto è appagante come se si stesse tenendo tra le mani un prodotto dal nome molto più blasonato e sembra di essere al cospetto di un piccolo gioiello di tecnologia.
Le dimensioni sono giuste per la maggior parte delle mani con una ergonomia più che buona e senza troppi orpelli o protuberanze che invadono lo spazio vitale del tappetino o della scrivania. Un oggetto che occupa poco spazio sul tavolo e che si lascia avvolgere dalla mano con naturalezza.
Collegato il cavo USB, che si presenta con un ottimo rivestimento retato che gli conferisce una resistenza maggiore all’usura, le psichedeliche luci che circondano il mouse cambiano immediatamente l’immagine anonima e grigia di ZEUS P1 che inizia a far capire che parla la lingua dei gamer.
Due strisce di luci a led, con tonalità diverse e completamente customizzabili, delineano le linee morbide ma essenziali di questa periferica che strizza l’occhio anche ai giocatori più attenti all’estetica e alla fascinazione di amici e parenti in visita alla propria postazione da gaming.
Pochi tasti ma tanta precisione.
Ma non di sola estetica vive il giocatore che dopo aver apprezzato la bellezza vuole anche la funzionalità. Il mouse è leggero e scivola sulla maggior parte delle superfici senza problemi. Non ha al suo interno alcun vano per diminuirne o aumentarne il peso, ma questo non è un problema poiché a compensare c’è un sistema preciso di setup di cui parlerò tra poco. Per ora basta dire che basta collegarlo per avere subito un feeling familiare e piacevole che ne denota la qualità costruttiva.
I tasti superiori hanno una corsa breve e netta. Trovano spazio in questa posizione i due tasti desto e sinistro la rotella centra, precisa e mappabile, e tre tasti sulla parte più alta del mouse che di base gestiscono i DPI, ma che possono essere customizzati tramite il software. Lateralmente ci sono gli ultimi due tasti che in questo caso hanno una corsa più lunga e morbida e forse potrebbero non avere una immediata risposta nelle fasi più concitate.
Otto tasti e solo uno di essi, quello dell’ultimo posto in alto e in posizione più arretrata, risulta scomodo da raggiungere. Alcuni giocatori potrebbero desiderare più tasti per alcuni giochi strategici e ricchi di comandi secondari, ma la mia prova personale con Fortnite e League of Legend, un shooter e un MOBA, hanno dato esiti più che positivi sulla efficacia, praticità e funzionalità di utilizzo.
Questa predilezione per il gaming è però esclusiva e, come già detto, il mouse già appena istallato restituisce un ottimo feedback anche con la semplice navigazione in rete o nell’uso più professionale.
DPI per tutti i gusti
E se questo non dovesse già bastare per i più tecnici e amanti della personalizzazione c’è a disposizione il software ufficiale, disponibile sul sito di Gamdias, che offre una serie di personalizzazioni da primo della classe. Primo tra tutti il setting dei DPI che possono essere impostati in sei valori diversi in un range da 400 a 12800. A questo si aggiungono anche altri parametri personalizzabili, come la velocità dei clic o la precisione dello scroll.
Dal programma è possibile anche mappare i tasti (anche se in maniera un po’ limitata), gestire le diverse colorazioni e intermittenze delle luci, assegnare dei suoi alla pressione dei singoli tasti e gestire le macro. I cosiddetti smanettoni avranno di che gioire per un sistema che propone un certa quantità di personalizzazione. Ovviamente il tutto è supportato anche in game dove soprattutto l’assegnazione dei tasti è compatibile con la maggior parte dei giochi provati.
Il marchio Gamdias è ancora non molto popolare sul mercato, ma non lasciatevi condizionare dal nome poco noto. ZEUS P1 RGB è un prodotto che promette grandi prestazione e grande qualità. Tutto questo però ha un prezzo che soprattutto sul sito ufficiale potrebbe scoraggiare l’acquisto. Su altri store si può trovare a cifre inferiori e di certo in quel caso non vi pentirete dell’acquisto.
Per i commenti finali vi rimando alla recensione breve presente all’inizio dell’articolo.