Quando si parla di motori è impossibile non pensare a personaggi come Valentino Rossi o Enzo Ferrari. Da sempre, l’Italia si contraddistingue in questo campo. Se aggiungiamo la componente videoludica, ecco che entra in scena Milestone: il miglior team di sviluppo nel settore racing, ovviamente tutto italiano. Casa sviluppatrice di grandi titoli tra i quali MXGP e Valentino Rossi The Game, ha deciso bene di ampliare la propria collezione annunciando Monster Energy Supercross – The Official Videogame, il videogioco ufficiale dell’FIM World Championship, ovvero il campionato Supercross statunitense.
Se non si ha esperienza in questo genere di titoli non è un problema. All’avvio del gioco viene data la possibilità di fare una gara iniziale e, subito dopo, c’è un tutorial dove viene spiegato tutto ciò che c’è da sapere sul gioco.
Meglio soli o con gli amici?
Monster Energy Supercross comprende una componente single player ed una multigiocatore, come ormai la maggior parte dei titoli racing.
Il single player è composto da 4 modalità: Evento Singolo, Time Attack, Carriera e Campionato.
In Evento Singolo è possibile disputare una gara singola con le moto di qualsiasi classe, sia 250 che 450, in qualsiasi circuito del gioco.
La gara è personalizzabile come meglio si vuole: si può giocare solo la gara oppure fare l’intero weekend partendo dalle qualifiche ed è possibile cambiare la durata della competizione.
Time Attack può essere considerata una modalità di esercitazione.
Consiste infatti nel dover girare in pista cercando di migliorare il tempo giro dopo giro.
Il tutto può essere affrontato sia con i piloti ufficiali che con quelli creati, in piste realmente esistenti o in quelle create dalla community.
La Carriera è il fiore all’occhiello del gioco. Diventare una leggenda partendo da zero.
La parte iniziale consiste nel creare il proprio pilota e scegliere la moto. Nel corso del gioco possono essere personalizzati in tutto e per tutto, dai colori della tuta a quelli della carena.
Si inizia con la classe 250, per poi progredire fino ad arrivare alla classe 450.
Con i punti accumulati grazie alle gare si possono sbloccare oggetti per personaggio e moto e salendo di grado si sbloccano sponsor migliori che permettono di accumulare più punti rispetto agli sponsor iniziali. Se volete sentirvi protagonisti, questa è la modalità ideale.
Nella modalità Campionato si disputa una singola stagione motociclistica scegliendo la categoria e il pilota. L’obiettivo è ovviamente quello di classificarsi primo a fine anno.
È possibile competere in uno dei campionati ufficiali o crearne uno personalizzato.
Così come per le modalità Evento Singolo e Carriera, anche qui è possibile modificare la lunghezza della gara e del weekend, in modo da poter scegliere l’opzione migliore per i propri gusti.
Per quanto riguarda invece il multiplayer non ci sono grandi novità rispetto agli altri giochi di guida. Questa componente comprende solo una parte online, non c’è infatti la possibilità di giocare a schermo condiviso, una modalità che forse avrebbe dato un punto in più al titolo.
È possibile affrontare normali gare online, private e pubbliche, oppure partecipare a campionati creati da noi stessi o da altri giocatori.
Questa è la mia pista!
Una componente che forse dovrebbero avere tutti i giochi sportivi è l’editor di stadi e arene nei quali si svolgono le competizioni, così da dare agli appassionati la possibilità di sbizzarrirsi e vedere nel gioco l’impianto sportivo dei loro sogni.
In Monster Energy Supercross è presente l’Editor Tracciati.
È possibile creare una pista con annessa arena partendo completamente da zero.
Si inizia scegliendo il tipo di impianto all’interno del quale verrà inserita la pista.
Ci sono diversi tipi di impianti, sia chiusi che all’aperto, con grandezze differenti.
Dopo aver scelto l’arena si passa al costruire la pista.
La costruzione della pista è soggettiva: si può impostare prima la forma per poi inserire i vari salti, oppure inserirli man mano che si procede.
Durante la costruzione si ha anche la possibilità di provare la pista, in modo da capire cosa non va e dove bisogna cambiare qualcosa.
Essere creativi è il miglior modo per costruire una bella pista e mostrarla al mondo intero. Proprio così, perché al termine della creazione si può condividere il tracciato con la community, dando la possibilità a tutti i giocatori di poter provare la nostra pista.
Attenzione a non sbagliare!
Nei giochi di guida, il gameplay è sempre il punto da tenere più in considerazione. Basta infatti un piccolo difetto e la corsa diventa un incubo. Milestone ci ha invece abituati da sempre a grandi titoli, con un gameplay perfetto e delle meccaniche praticamente identiche alle controparti reali dei veicoli. In questo titolo è studiato tutto alla perfezione, proprio come dovrebbe essere un gioco di motocross.
Stando ai comandi, essi rispondono perfettamente all’azione indicata da noi sul controller. La risposta del gioco rispetto al movimento che si fa è pressoché immediata, senza ritardi di millisecondi. Qualche rallentamento fastidioso è presente invece molto spesso alla partenza di una gara quando sono presenti molte moto sullo schermo o quando c’è la caduta di un avversario, in quanto il gioco deve tenere analizzare anche la fisica del pilota in questione.
Rispetto agli altri titoli motociclistici, in questo risulta particolarmente importante lo spostamento di peso del pilota, in quanto i tracciati sono molto più tecnici.
Fondamentale è anche la dose di gas da dare quando ci si trova in prossimità dei salti. È infatti consigliato fare qualche giro di prova prima di iniziare una gara così da memorizzare il tracciato e sapere quando dare più gas e quando invece rallentare, così da completare un salto perfettamente.
Immersi nel fango
Il comparto grafico è da sempre uno dei punti di forza dei titoli Milestone. Da MotoGP, passando per RIDE e finendo a MXGP, si ha sempre avuto il senso di immersione all’interno delle varie piste. Con MXGP3 è stato fatto un cambio di motore grafico, passando all’Unreal Engine 4, utilizzato dunque anche per Monster Energy Supercross e il risultato è stato assolutamente migliore.
Se nei precedenti titoli della casa milanese è il terreno sul quale si gareggia a colpire lo spettatore, in questo sono invece le arene all’interno delle quali si esibiscono i vari piloti. Riprodotte in maniera maniacale, danno la sensazione di assistere ad un vero e proprio show, con moto che volano sopra le nostre teste.
La dinamicità del terreno rispecchia quella dei vecchi titoli, con una pista che inizialmente è compatta e si deforma con il passare delle moto giro dopo giro. Ottima anche la resa grafica con il meteo piovoso: il riflesso delle luci delle arene sulle varie pozze d’acqua rende tutto più immersivo.
Gestito alla perfezione anche l’audio, a partire dal rombo dei motori per finire alle urla del pubblico. Le moto hanno infatti un suono diverso a seconda della cilindrata o della marca, che sia Honda o Yamaha. Insomma, le caratteristiche per essere immersi nel campionato Supercross statunitense ci sono tutte.
Correre per vincere!
Mettendo le mani su Monster Energy Supercross – The Official Videogame ci siamo subito resi conto di essere di fronte ad un nuovo capolavoro targato Milestone.
Con il passare delle ore ci aspettavamo il classico senso di noia che generalmente accomuna molti titoli, invece questo titolo non stanca mai e difficilmente annoia.
Nonostante qualche piccolo difetto nel framerate, il gioco è l’ideale per tutti gli appassionati di motociclismo o semplicemente per chi vuole provare un titolo su due ruote.
Adatto a tutti, è in grado di trasmettere adrenalina pura, come se ci si trovasse realmente in sella.
Dunque anche questa volta, in quel di Milestone hanno dimostrato di essere i migliori nello sviluppo di titoli racing, rendendoci ancora più orgogliosi di essere italiani, ottimo lavoro ragazzi!