Il primo capitolo della saga di Phoenix Wright: Ace Attorney ha debuttato circa 18 anni fa. Il gioco era usufruibile solamente nel mercato giapponese su Game Boy Advance. La saga narra le vicende di Phoenix Wright, un giovane avvocato che ha appena iniziato la sua carriera da difensore. Per rassicurare i giocatori non dovremo avere una laurea in leggere per approcciarci al gioco ma solamente un approccio quasi investigativo: presentato l’antefatto seguiremo un misto tra fasi di investigazione e semplici sezioni processuali.
Il duro lavoro dell’Avvocato!
Il gameplay ruota quindi intorno alla difesa del nostro assistito e dovremo muoverci intelligentemente tra le varie locazioni per poter raccogliere informazioni ed elementi utili alla nostra causa. Nonostante una certa ripetitività data dal continuo spostamento anche in luoghi visitati sarà appagante trovare nuovi indizi da portare davanti al giudice per rafforzare la nostra difesa.
Una volta arrivati in tribunale Phoenix Wright: Ace Attorney Trilogy cambia marcia offrendoci la possibilità di ascoltare vari testimoni e trovando possibili contraddizione in quanto raccontato. Il gioco consisterà spesso e volentieri nello scovare il punto debole della persona interrogata e presentare le prove raccolte nella fase investigativa in modo da far crollare l’accusa nei confronti del nostro assistito.
The Division 2 – Limited Edition
Casi da risolvere
Il lavoro svolto da Capcom nel proporre diverse situazioni accusatorie è sicuramente notevole. I puzzle che dovremo risolvere non saranno mai frustranti e quasi sempre risolvibili seguendone una logica ben definita.
L’elemento a cui però bisogna prestare attenzione è la sequenza delle azioni per iniziare e portare avanti un caso. Presentare una determinata prova senza aver compiuto le giuste azioni ci porterà ad una penalità, che intaccherà la barra dell’energia posta in alto a destra sullo schermo. Una volta terminata il caso questa barra verrà resettata ma, in caso di esaurimento, sarà game over.
Se la storia è ben orchestrata per i vari casi quello che manca veramente è una vera possibilità di scelta che possa far andare il caso in differenti scenari. Il tutto è fin troppo lineare e, in caso di scelta sbagliata, sarà facile ripartire da un salvataggio precedente. Phoenix Wright: Ace Attorney Trilogy da di fatto solo due strade percorribili: accusato colpevole o innocente.
Tecnica
Giusto spendere qualche parola sul comparto grafico che risulta un semplice porting di quanto visto nella controparte mobile.
Uno sforzo maggiore sarebbe stato apprezzato dato che il gioco si porta con sé con tutti i pregi e i difetti di un titolo che avrebbe meritato più attenzione. Il comparto sonoro, che accompagna perfettamente le sessioni di gioco, sembra più pulito e definito. Questo aspetto molto probabilmente è dato dal fatto che solitamente console o PC sono collegati a sistemi audio migliori rispetto alla controparte mobile. Per chi è abituato al touch screen potrebbe sentirne la mancanza nonostante i comandi via pad o tastiera/mouse risalutano sapientemente implementati.