Una delle Visual Novel più famose è finalmente giunta su Steam. Prodotta dalla FrontWing e pubblicata daSekaiProject, “The Fruit of Grisaia” è una storia peculiare con argomenti piuttosto forti, emozioni intense e spionaggio. Il tutto unito alla vita scolastica che tanto si può vedere in questo genere di videogames. Signori, preparatevi ad una trama come mai avete sentito prima e imbarcatevi nel primo capitolo di unatrilogia blockbuster.
UNA SCUOLA PER PERSONE SPECIALI
La trama, durante i primi minuti di gioco, sembra piuttosto normale anche se contiene indizi velati sugli elementi di spicco del titolo. Tutto ruota attorno a Yuuji Kazami, un ragazzo piuttosto adulto che viene mandato in una scuola speciale. In realtà egli non è un tizio qualunque, piuttosto si presenta come una persona che ha prestato servizio nell’esercito e che si trova lì per “provare a vivere una vita comune, da studente, come tutti quelli della sua età“. Per far questo, viene convinto da una sua vecchia amica, la preside di una scuola, a frequentare la sua accademia, promettendogli pace e tranquillità.
Purtroppo per lui, l’istituto e tutti i suoi occupanti sono al di fuori dal normale. Infatti, gli unici studenti oltre a lui sono cinque ragazze ed il corpo docenti è costituito unicamente dalla preside citata precedentemente. Nonostante questa bizzarra situazione, Yuuji decide comunque di frequentare quella scuola e, da buon compagno, cerca di stringere amicizia con le sue nuove “colleghe”.
Da qui la situazione si evolve in molti modi, in base alle scelte che faremo nel corso del gioco. Seppur ci sia un pezzo di storia che è “comune” a qualsiasi scelta che appronteremo, ad un certo punto della trama ci addentreremo nella storia personale della ragazza con la quale avremo interagito di più, entrando dunque nel vivo del gioco. Purtroppo però, per vivere più storie sarà necessario ripetere ogni volta il segmento “comune” in modo da selezionare le scelte giuste per la route che si desidera. Certo, c’è il tasto che permette lo skip veloce, ma dopo un po’ risulta piuttosto ripetitivo.
Lo stampo che tiene il filo della narrazione varia da situazione a situazione. Troviamo siparietti comici, racconti di guerra, discussioni psicologiche e perfino narrativa paranormale, tuttavia ognuno di essi è tenuto insieme da una scrittura scorrevole e mai pesante, che risulta divertente da leggere senza alcun tipo di impegno.
SEI FRUTTI MOSTRANO LE ZANNE
I “frutti” di cui si parla rappresentano i principali protagonisti del gioco che qui andiamo ad esaminare. Avvertiamo che ci potrebbero essere possibili spoiler sul carattere e sulle dinamiche dei personaggi del titolo in questione, perciò leggete con cautela.
Yuuji Kazami è apparentemente un membro di una qualche organizzazione militare privata. Assurdamenterazionale e freddo, i suoi ragionamenti nei temi comuni finiscono sempre nella sfera tattica bellica, rendendo le sue conversazioni alcune delle più divertenti dell’intero titolo. Sembra quasi che non avesse mai vissuto una vita al di fuori dei campi di battaglia, portandolo quindi a molte situazioni imbarazzanti delle quali non comprende nulla. Nonostante questo suo aspetto da duro, risulta gentile ed attento alla salute di chi lo circonda, inducendolo quindi a conoscere in modo più approfondito le ragazze dell’accademia. La sua storia verrà approfondita nel secondo titolo della trilogia di Grisaia, tuttavia in questo primo capitolo potremo trovare diversi indizi e riferimenti che spiegano molte cose del suo passato.
Irisu Makina è una bambina. Letteralmente. Ma non vi fate ingannare dal suo aspetto dolce e carino, perchè è molto intelligente e matura. Seppur sia stata timida durante i primi approcci con il protagonista, successivamente gli si attacca come se fossero padre e figlia. E’ il tipico personaggio piccolo e tenero che tuttavia ha siparietti in cui la sua lingua risulta più biforcuta e tagliente di una spada. Sempre pronta a farsi quattro risate a discapito degli altri, è spesso l’anima della festa. La sua storia assume dei toni piuttosto cupi una volta che si è deciso di seguirla, portando perfino a conflitti a fuoco e a rapimenti. Sotto quell’aspetto dolce e gentile si nasconde un passato meno roseo e più tetro.
Komine Sachi è una cameriera. Vi si presenterà così la prima volta, dicendovi che siccome le era stato detto che quel completo le donava allora ha deciso di tenerselo sempre e comunque. In realtà anche lei è una studentessa di quella scuola e attenti a pensare che faccia solo le pulizie. Sachi esegue alla lettera ogni istruzione e richiesta che le viene posta, portandola a situazioni assurde al limite del comico. Se c’è una cosa su cui potrete contare, però, è che porterà a termine qualsiasi cosa le venga ordinato. Questo atteggiamento può apparire come un espediente per rendere il personaggio più comico, tuttavia, una volta addentrati nel suo passato, capirete che in realtà si tratta di qualcosa di ben più nero e traumatico. Tra tutte, è quella che riesce a comprendere meglio Yuuji e spesso i due elaborano piani sofisticati per gli scherzi più frivoli.
Matsushima Michiru è una tsundere. O meglio, è quello che vorrebbe essere. Per chi non lo sapesse, “Tsundere” è uno stereotipo caratteriale tipico degli anime con il quale si descrive una ragazza che non dimostra platealmente il suo affetto per una persona, piuttosto cerca di nasconderlo attraverso innocenti tentativi di antipatia. Purtroppo per Michiru, ella non è un bravissima nel recitare il ruolo di tsundere, portandola quindi a far cadere la sua immagine fin dal primo incontro con il protagonista. E’ la più vivace del gruppo, se non la più sbadata, e spesso finisce nei guai. Nonostante la sua estrema vivacità, ha un lato piuttosto freddo dalla sua parte. Letteralmente. Ma questo indizio lo capirete solo dopo che avrete vissuto la sua storia, che tocca alcuni dei temi più pesanti del gioco.
Sakaki Yumiko è un enigma vivente. Al vostro primo incontro, cercherà di assalirvi con un taglierino e non smetterà di provare a colpirvi ogni volta che vi incontrerà nei corridoi. E’ una ragazza fredda e schiva, che preferisce la solitudine invece della compagnia. Tuttavia in alcune rare occasioni, dimostra tutta la sua femminilità da ragazzina innocente, sopratutto quando rende visibile la sua paura per il buio. Ella è moltoarguta ed intelligente, sopratutto considerando il fatto che ha subito capito la verà identità di Yuuji. La sua storia è piuttosto legata all’istituto stesso e alle conoscenze del protagonsita, risultando una delle trame più esplicative del gioco, se non l’unica.
Suou Amane è… bhe… la ragazza che fa del suo corpo un vanto. Fin dai primi momenti, cercherà di sedurre Yuuji e di prenderlo sotto la sua ala protettiva. Infatti sarà una delle prime che dimostrerà affetto incondizionato per il nostro protagonista, portando perfino a una sorta di amore platonico non condiviso dal militare. Nonostante i nostri rifiuti, anche schietti, lei continuerà ad assalirci con la sua femminilità fino allo stremo, usando ogni arma a sua disposizione. Questo affetto innocente tuttavia nasconde dei motivi ben più precisi che vanno oltre il semplice colpo di fulmine, tutti provenienti dal passato innominabile della fanciulla.
Gli altri personaggi sono tutte comparse anche se hanno dialoghi piuttosto estesi. Tra questi c’è la preside, la “guardiana”, nonchè datore di lavoro, di Yuuji ed altre persone che compaiono solo verso la fine del gioco. Principalmente, però, tutto ruota attorno ai sei studenti e alle loro vicende.
Con ogni ragazza, sarà possibile avere una relazione sentimentale di diverso stampo ed ognuna di esse presenta due finali: uno cattivo e uno buono. Ovviamente la differenza tra i due verrà dettata dalle vostrescelte durante il gioco, alcune delle quali risultano piuttosto critiche. Seppur la versione su Steam sia quella della PSVITA (quindi censurata) le scene Hot sono state rimpiazzate con scene aggiuntive e CG diverse. Tuttavia, crediamo fermamente che in futuro ci sarà una patch per vivere l’esperienza 18+, nel caso qualcuno lo desiderasse.
COMPARTO GRAFICO E SONORO
I disegni sono eccellenti, seppur statici. Ogni ragazza e CG è disegnata al dettaglio, presentando colori vivi nelle scene allegre e scuri nelle scene tristi. Sono presenti anche divertenti siparietti cartooneschi durante le situazioni più divertenti, che aiutano a spezzare il ritmo della lettura.
Il doppiaggio è eccezionale, anche in virtù del fatto che il cast di doppiatori ha un certo prestigio nel settore(infatti ha doppiato anche la serie anime basata sul titolo.) Il tutto è accompagnato da delle musiche azzeccate che si adattano alla situazione, portando alcuni dei brani concitati migliori nel genere delle Novel. Nonostante non porti novità nel comparto tecnico, risulta sicuramente eccellente e privo di pecche di alcun genere.
CONCLUSIONI
Questo primo capitolo della trilogia è sicuramente un must buy per chi è amante del genere delle visual novel, ma anche per chi ha fame di storie originali e piene zeppe di colpi di scena. Non lasciatevi ingannare dai toni leggeri che assume nelle prime ore di gioco, perchè più tardi capirete come tutto può cambiare direzione nel lasso di pochi dialoghi. Personaggi caratterizzati in maniera ineccepibile con doppiaggio magistrale, una trama non scontata, scelte difficili e coinvolgimento emotivo del lettore rendono questo titolo totalmente meritevole del prezzo assegnatogli.
Però bisogna ricordare che è una trilogia e questo non risulta per nulla un capitolo che può essere letto da solo, in quanto lascia moltissimi dubbi e vuoti per molte parti della trama, seppur in alcuni momenti presenti delle conclusioni definitive.