Recensione Watch Dogs

Annunciato, mostrato, rimandato e finalmente uscito. E’ la travagliata storia di Watch Dogs, ultimo titolo di Ubisoft, da oggi nei negozi per PlayStation 3, Playstation 4, Xbox One, Xbox 360 e PC.
Vestiremo i panni di Aiden Pierce, un geniale hacker ed ex criminale, il cui passato turbolento ha causato una tragedia nella sua famiglia: la morte della propria nipote. Da quel momento in poi, il nostro protagonista avrà un unico obiettivo, vendicarsi di Iraq, capo dei Black Viceroys: l’organizzazione che gli ha arrecato il lutto.
Grazie al nostro smartphone avremo la possibilità di manipolare il ctOS: la rete di controllo di Chicago, e potremo: accedere alle telecamere di sicurezza, scaricare le informazioni personali dei cittadini, controllare i semafori e persino i trasporti pubblici.

EROE O CRIMINALE? PAGHEREMO LO STESSO LE CONSEGUENZE

In Watch Dogs la distinzione tra “buono” e “cattivo” non compare mai, anzi non esiste affatto. Aiden vuole proteggere la città dai malfattori, ma non si fa scrupoli nel rubare veicoli o “ritirare” soldi dai conti bancari dei cittadini. Anche il suo abbigliamento lo rende curioso, facendo interrogare il giocatore sulla vita del nostro protagonista. Quest’ultimo è un solitario, quasi un asociale se non fosse per i suoi compagni di avventura: Clara Lille, Jordi Chin e T-Bone Grady.
Aiden ha tra le mani un potere immenso, Chicago è la sua arma e decideremo noi come e quando manipolare il ctOS. 

Se volete riproporre il vostro “operato” di GTA anche qui, sappiate che non potrete scatenare il caos in città senza subirne le conseguenze, e non parlo delle famose “5 stelle“. Girare per Chicago con un’arma al vento, attirerà l’attenzione dei cittadini, i quali filmerano il tutto e chiameranno la polizia. Le immagini verranno trasmesse poi su tutti i notiziari della città, quindi occhio ad entrare in un negozio o in un cafè, quando Aiden è su tutte le TV, perchè ciò comporterà nuovi inseguimenti.

UNA CITTA’ VIVA, O QUASI

I giochi free roaming, per quanto riguarda la modalità singleplayer, sono sempre stati, andando avanti nel tempo, abbastanza noiosi. Questo accadeva perchè, nonostante in città ci fossero centinaia di passanti e veicoli, ognuno di loro era un semplice NPC che compiva azioni predefinite.
Anche in Watch Dogs i cittadini sono ovviamente degli NPC, però tutti quanti possiedono una propria identità, un’occupazione, un reddito e tanto altro da scoprire attraverso lo smartphone. Questa feature rende innanzitutto il gioco molto più realistico e la vita di Chicago diventa più credibile all’occhio del giocatore. Il tutto è supportato anche dalla possibilità di “entrare”, attraverso telecamere e circuiti privati, in alcune abitazioni della città, osservando i comportamenti di chi vive in quegli appartamenti.

D’altro canto, incontrare un gran numero di veicoli e cittadini è a dir poco impossibile. Girando per le strade meno principali, ci sembrerà di  vivere quasi in una città fantasma.

GAMEPLAY 

Dopo aver passato molte ore davanti allo schermo, vi accorgerete di vivere alcuni deja vù. Infatti, troviamo diverse features che erano già presenti in Far Cry 3, nella saga di Assassin’s Creed e in Driver, guarda caso tutti giochi Ubisoft. La presenza di queste influenze la riscontriamo  specialmente nei movimenti parkour e nel sistema di guida, quest’ultimo sviluppato proprio da Ubisoft Reflections. Potremo metterci alla guida di oltre 65 auto, aventi però una fisica rivedibile e poco realistica, così come i danni quasi assenti.

Ciò che risulta invece realistico ed avvincente è il combat system. Sbagliare il colpo non è affatto difficile, poichè il sistema di mira è molto efficace. Avremo anche la possibilità di usufruire di un gran numero di coperture, alcune attivabili tramite smartphone.
Sta a noi scegliere se approcciare la situazione in modo stealth: stordendo i nemici, oppure avanzare a suon di proiettili. La scelta è anche conseguenza del livello delle nostre abilità. All’interno del nostro “Albero delle skill“, situato nel menù del cellulare, potremo spendere i punti abilità in quattro rami:Hacking (capacità di entrare nei sistemi senza lasciar traccia), Combattimento (potenziare i danni inflitti dalle armi), Guida (per non far scattare gli allarmi ed aumentare la resistenza del veicolo) e Fai da te (per creare gadget, da utilizzare come diversivo).

Se non vi bastasse la storia principale, girando per Chicago avremo la possibilità di compiere una gran quantità di attività secondarie. Potremo sventare crimini, partecipare a gare di bevute nei bar, giocare a poker e scacchi. Inoltre basterà aprire il menù del cellulare per avviare ben 6 app, che ci catapulteranno in diversi trip mentali, dal guidare un ragno robot all’investire passanti indemoniati.
Sempre tramite smartphone, potremo farci recapitare un veicolo di un qualsiasi modello tra tutti quelli che si siano guidati/rubati in precedenza.

GRAFICA

Nonostante tutti i rumor sul comparto grafico, possiamo affermare che Watch Dogs supera l’esame a pieni voti. Chicago infatti non è stata mai così bella, illuminata perfettamente da sole di giorno e dai lampioni di notte. Anche gli agenti atmosferici fanno la loro parte, la pioggia ed il vento sono vivi, credibili come non mai. L’acqua, presente nei canali, è a dir poco stupefacente.

Nella versione PC che abbiamo provato, troviamo un’ottima risposta sia configurando i dettagli su “Ultra”, sia su “Alto”, anche se a volte ci imbattiamo in cali di frame, che sicuramente saranno risolti con le future patch.
Per quanto riguarda la versione PS4, invece, la qualità grafica risulta essere un pochino inferiore, soprattutto in alcuni modelli poligonali di sfondo. Il gioco comunque è eseguito a 900p, con un frame rate fisso sui 30fps.

MULTIPLAYER

Per quanto riguarda il comparto multiplayer, avendolo provato prima del day one, non possiamo dire molto, ma analizzeremo quanto mostrato da Ubisoft.

Se lasceremo “aperto” il nostro mondo, potremo ospitare un altro giocatore che avrà l’obiettivo di hackerare il nostro telefono cellulare. Dovremo quindi, in un limite di tempo prestabilito, esplorare l’area circostante, ispezionando passante per passante. Una volta scoperto l’intruso, avremo il compito di abbatterlo, al fine di ricevere punti esperienza.

Avremo anche la possibilità di compiere missioni con altri giocatori, stile team deathmatch, e partecipare a gare per un massimo di 8 piloti.