Recensione DiRT Rally

Codemasters lancia sul mercato console il nuovo DiRT Rally, un intero capitolo del franchise dedicato al rally automobilistico, il quale affianca la famosa serie videoludica di Colin McRae, promettendo un divertimento in egual misura per appassionati del genere e per i giocatori casual. Noi di Gamempire.it abbiamo allacciato le cinture al fine di portarvi una recensione su pista. Dunque scaldate i motori e proseguite nella lettura.

I giocatori più anziani ricorderanno sicuramente i primi Colin McRae Rally, titoli che hanno sempre garantito un’esperienza più fedele possibile alla realtà usando le tecnologie a disposizione. Ovviamente all’inizio c’erano i pixel enormi, le macchine a cubetti e le persone sfocate (sempre che ci fossero), perciò difficilmente qualcuno poteva accostare il videogioco ad un’esperienza reale di rally competitivo, sopratutto chi nella vita ne è un appassionato.

Arrivati nell’era moderna, con le tecniche e i motori grafici decisamente avanzati, DiRT Rally mostra quanto i muscoli a livello ed esalta il realismo del settore di cui porta il nome. Difficilmente riuscirete a distinguere un vero filmato dal gameplay del gioco di Codemasters, ma prima di passare alla grafica bisogna analizzare ciò che rende veramente degno d’acquisto questo titolo, il gameplay.

Smanettare tra aiuti alla guida e collaboratori

La vostra esperienza di gioco inizierà con l’accesso a RaceNet, una connessione virtuale dedicata al mondo delle corse della casa di sviluppo. Attraverso di essa vi creerete un profilo, potrete partecipare ad eventi multiplayer e via discorrendo, dandovi una sorta di “licenza” per guidare nelle gare ufficiali. Il vostro primo passo sarà quello adibito all’inizio della vostra carriera, dove vi verrà assegnato un team e dei soldi per comprare un veicolo nella categoria che più vi aggrada.

Prima di buttarci su pista, analizziamo cosa ci permette di fare il gioco in questa sezione. Innanzitutto avremo diverse opzioni sui comandi, i quali ci permetteranno di impostare meccaniche importanti come il cambio o l’ABS ed altri dettagli come il sistema per non sbandare o eventuali agevolazioni. Probabilmente molte di queste scelte appariranno strane se non avete una minima conoscenza del mondo dei motori, ma il gioco vi guiderà sia attraverso dei consigli, sia con delle spiegazioni laterali, permettendovi di gestire completamente i controlli in base alle vostre esigenze.

Ovviamente, più si userà un settaggio difficile e realistico, più si avranno delle ricompense aggiuntive. C’è sicuramente da notare la meticolosità del team di sviluppo, nel cercare di adattare l’esperienza di gioco sia a chi usa un semplice controller, sia a chi possiede volante e pedali.

Sempre in questo frangente, abbiamo citato il team che è composto da figure amministrative, tecnici e meccanici. Nel corso della vostra carriera sarà possibile modificare la vostra squadra, mettendo sotto contratto chi preferite, in modo da ottenere diversi bonus in determinate categorie o parti del veicolo. Questo aspetto sicuramente aggiunge profondità alla preparazione pre-gara, la quale parte proprio dalla capacità e tendenza del proprio racing team, il quale è parte integrante della vostra carriera.

Una volta scelto il tracciato, sarà vostro compito preparare il veicolo a seconda del terreno che affronterete. Anche qui, potrete scegliere ogni dettaglio della macchina, impostando valori come il sistema frenante, le sospensioni e via discorrendo. Questa sezione risulterà piuttosto complessa a chi è un profano di automobili, ma saranno comunque presenti i consigli dei tecnici e delle spiegazioni a lato. Per chi, invece, se ne intende sarà possibile salvare tutte le combinazioni che si desidera in una comoda lista caricabile in qualsiasi momento. Ovviamente saranno disponibili dei giri di collaudo in modo da poter provare su terreno le proprie decisioni.

La strada è l’unico nemico 

Quando avrete finito i preparativi, siete finalmente pronti per guidare. In questa sezione ci tuffiamo nel mondo di gioco, analizzando pregi e difetti della corsa su strada. Innanzitutto, a primo impatto, noteremo come tutto sia stato rappresentato nel minimo dettaglio, sopratutto il paesaggio e la nostra vettura, la quale spicca su tutto il resto. Il terreno, differente a seconda del tracciato e delle condizioni meteorologiche, sarà l’elemento essenziale che condurrà la nostra esperienza di guida, in quanto sarà il nostro più grande nemico verso i tempi brevi. Scaldando i motori, siamo pronti a partire per raggiungere il tanto agognato primo posto.

Innanzitutto ogni veicolo ha i propri punti di forza e debolezza, perciò è necessario capire come guidare una macchina prima di mettere il piede sull’acceleratore a tavoletta, e a questo servono i giri di collaudo. Noterete subito che la fisica della macchina e dell’ambiente circostante è molto fedele a quella della realtà, se non qualche piccolo effetto esagerato quando ci si schianta contro dei sassi o si va addosso a muri frastagliati.

In generale però, questo realismo metterà a dura prova le vostre capacità di guida, regalandovi una bella sfida ed enorme soddisfazione nel vedere perfezionato il vostro stile di racing. Proprio per questa sua ottima simulazione della realtà potrebbe scoraggiare chi magari non ha mai giocato ad un titolo simile, tuttavia, grazie alle impostazioni user friendly dei comandi, questo sentimento di grande difficoltà potrebbe alleggerirsi.

Non è scampagnata nei boschi

Tuttavia, nonostante questo, effettivamente DiRT Rally è un gioco difficile, che a livelli alti può mettere a dura prova anche veri piloti, perciò non aspettatevi di essere sulla cima della montagna per molto. Questo perché, vincendo eventi in modalità carriera e arrivando tra i primi, salirete di grado e di conseguenza gli avversari inizieranno ad essere più tosti, costringendovi a dover perfezionare i vostri tempi di corsa cercando di non sprecare neanche un secondo. Alle difficoltà più alte, sicuramente non è un gioco per principianti, tuttavia è un’enorme sfida per chi è un veterano di giochi racing.

Tornando alle gare, come al solito avremo il nostro co-pilota che ci darà le indicazioni durante la gara. Quest’ultimo, oltre a possedere diversi settaggi a seconda delle proprie preferenze, è decisamente preciso e molto utile durante ogni evento che farete, indicandovi molti dettagli riferiti ai tracciati in maniera azzeccata così perfettamente che potrete perfino pensare che vi stia parlando in diretta.

Purtroppo c’è una nota dolente tutta italiana, la voce del co-pilota del nostro paese risulta delle più annoiate possibili, il che fa perdere tutta l’adrenalina del giocatore, sopratutto quando dice “traguardo” in modo scocciato come se stesse pensando “finalmente è finita questa tortura”, il che è demotivante quando non si conduce una gara con i fiocchi.

Analizzando il veicolo, possiamo sicuramente notare come esso sia soggetto a tutto ciò che accade sullo schermo. Dall’essere sporcato fino al rompersi, ogni condizione della propria automobile sarà perfettamente riprodotta con eventuali conseguenze gravi come il ritiro dalla gara. A tal proposito, è necessario tenere sempre d’occhio lo stato del proprio bolide prima di ogni evento. Ogni giocatore potrà effettuare delle manutenzioni in un lasso di tempo ragionevole, ricevendo una penalità nel caso sforasse, proprio come accadrebbe nel contesto reale. Questo invita il giocatore a non condurre una gara spericolata fuori pista, perché potrebbe ovviamente risentirne negli eventi successivi.

Naturalmente andare fuori pista è molto pericoloso perché potrebbe non solo comportare danni alla propria vettura, ma anche penalità nel caso in cui non si possa ritornare sul tracciato manualmente, quindi ricorrendo al recupero del veicolo. Il giocatore deve dunque fare massima attenzione durante la corsa in quanto DiRT Rally è un simulatore e non possiede meccaniche come il riavvolgimento del tempo.

Il gioco offre diverse modalità con sfide diverse, portando anche categorie differenti che vanno dal rally, all’hillclimbing al racing su pista, tutte divise per categorie di veicoli, partendo dai primi anni dello sport fino a quelli più attuali. Proprio questa sua verità, anche grazie a un vasto pool di veicoli e tracciati, lo rende un titolo che non presenta ripetitività e può essere giocato piacevolmente anche in lunghi lassi di tempo, indipendentemente dalla propria passione per il rally.

Farsi una reputazione mondiale

DiRT Rally introduce una componente multiplayer piuttosto valida e ampia. Innanzitutto sono presenti diverse sfide che Codemasters aggiorna ogni giorno, settimana e mese, variabili per tema e modalità. Ognuna di esse permetterà all’utente di piazzarsi in una posizione in una determinata classifica, in modo da ottenere la gloria cercando di battere i tempi degli altri giocatori del mondo.

Se questo non vi bastasse e cercate un approccio più diretto, sarà possibile scontrarsi contro veri giocatori in tempo reale sui tracciati da racing, in modo da poter effettivamente andare testa a testa contro altri utenti. In questo senso, i server di Codemasters sono piuttosto stabili e raramente presentano alcune disconnessioni, il che garantisce una gara liscia e senza problemi.

Se non vi aggrada partecipare in competizioni ufficiali, o semplicemente volete fare una gara tra amici, RaceNet vi permetterà di creare il vostro campionato personalizzato e totalmente adattabile alle vostre preferenze. Volete fare un’evento basato con soli tracciati di neve e macchine economiche, magari con la pioggia e da far durare per ben quattro mesi? Sarà possibile. Volete fare una piccola gara testa a testa per decretare il migliore usando tutti la stessa vettura? Anche questo è possibile. Oltre a poter interagire con i vostri compagni, potrete creare campionati aperti a chiunque voglia partecipare. DiRT Rally ha voluto dunque dare molta libertà al giocatore nel comparto online, permettendogli di sperimentare nuovi eventi sia da parte degli sviluppatori, sia da parte di altri utenti, in modo da creare un’esperienza multiplayer sempre nuova e fuori dalla ridondanza che domina molti giochi recenti.

Osservare il panorama dal finestrino

Come detto il comparto tecnico è assolutamente fenomenale, sopratutto nella grafica. Le macchine sono molto dettagliate in ogni loro angolazione, sopratutto all’interno dove ogni vettura avrà una propria cabina e l’hub scomparirà per permettere al giocatore di guardare direttamente le indicazioni sul cruscotto. Il paesaggio, gli effetti particellari ed il terreno risultano vicini al fotorealismo, sopratutto nella loro esecuzione generale. Un esempio lampante di come ci sia un lavoro meticoloso dietro è osservare come siano presenti molte strade laterali piene di macchine parcheggiate, o quando ci si imbatte in delle persone, oppure quando si solleva della terra a seguito di una derapata.

Tutto è molto vicino alla realtà, ma il gioco vuole dare qualcosa in più della vita reale, creando paesaggi fantastici usando il cielo e l’ambiente che circonda il tracciato, puntando molto sui colori e sui giochi di luce, come ad esempio quando si corre nei campi aperti e ci si imbatte in un tratto ricoperto di alberi, dove la luce filtra attraverso le foglie colpendo il tettuccio della nostra macchina, occultando la luce accecante del sole e il vasto cielo azzurro che fino a poco prima dominavano la scena.Oppure, quando si percorre un tratto montano e si finisce a guidare su uno strapiombo che va dritto verso un’enorme distesa ricca di vegetazione ed altre catene montuose, mentre magari la pioggia bagna il vetro della nostra vettura costringendoci ad usare i tergicristalli ed i fanali, entrambi attivabili a nostra discrezione. Immergendosi nel mondo di DiRT Rally si avrà più di una semplice corsa, ci si potrà immergere in alcuni scenari tratti da una delle migliori pubblicità automobilistiche.

Il sonoro è eccellente, sopratutto riguardo ai motori che variano a seconda del veicolo utilizzato, dello stato della macchina e del terreno circostante. Gli effetti sonori ambientali sono godibili e non intralciano quelli più importanti, creando una perfetta armonia tra macchina e natura circostante. Il tutto viene un po’ smontato dalla voce del co-pilota, che è necessaria però ai fini della gara. Quest’ultima però, come accennato in precedenza, può essere regolata per essere meno presente ed invasiva.

I comandi, già parzialmente descritti nel paragrafo del gameplay, risultano complessivamente ottimi e adattabili alla periferica utilizzata, oltre che ad essere modificati a seconda della difficoltà desiderata. C’è però da considerare che l’esperienza ottimale viene raggiunta quando si hanno i device adatti ai videogiochi di guida, come per esempio un volante. Per via della natura simulativa del titolo, poterlo giocare usando mezzi che favoriscono la sensazione di realtà migliorerebbe di molto l’intera impressione del gioco

Arrivando al traguardo

Tirando le somme, DiRT Rally è innanzitutto il titolo che tutti i fan di rally, e di giochi racing simulativi, dovrebbero possedere e giocare. Colin McRae è come sempre sinonimo di qualità, sopratutto considerando che il gioco è stato sviluppato con l’aiuto e il consiglio di molti esperti e piloti del settore, creando una vera e propria esperienza forgiata da amanti per amanti. Tutto questo però, come sottolineato, non significa che sia un titolo adatto solamente a una nicchia ristretta di avidi seguaci dei motori, tutt’altro. Seppur sia un gioco con un’evidente curva di difficoltà piuttosto alta, presenta diversi espedienti per adattarsi a chi si approccia a questo genere per la prima volta, portandolo per mano come se fosse una vera e propria lezione di guida, attraverso alcuni aiuti dei sistemi automatici, i quali potranno sempre essere disattivati una volta presa confidenza.

Sicuramente poi il punto di forza viene rappresentato, oltre che dal realismo simulativo, dall’aspetto grafico più che eccellente e fluido anche su console, il quale può regalare moltissimi scorci che danno più profondità rispetto ad una semplice corsa su un tracciato anonimo. Questo si riflette sopratutto nelle condizioni del terreno e in quelle meteorologiche, le quali non solo rappresentano una parte grafica importante ma anche un elemento essenziale del gameplay in quanto influiscono sulla gara e su come si deve affrontarla.

Proprio questo aspetto differenzia DiRT Rally da altri giochi di corsa semplici e puri, in quanto quest’ultimo vuole dare un senso di preparazione e strategia al giocatore, il quale non solo deve guidare ma gestire il team, le impostazioni del veicolo e i danni da esso riportati nelle gare, creando una sorta di micro manageriale che aggiunge ulteriore profondità, dove possibile, all’esperienza cumulativa che Codemasters ci vuole fornire.

Infine, come battuta conclusiva, si può dire che DiRT Rally azzecca in pieno il significato delle parole “rally” e “simulazione”, creando un ambiente perfetto per appassionati e videogiocatori occasionali, portando una ventata di aria fresca nel genere simulativo attenendosi strettamente alla realtà ed usando un motore grafico che fa più del dovuto, rendendolo dunque uno dei più interessanti titoli di racing della generazione attuale.