Conquistare un pianeta in Starlink: Battle for Atlas è una delle azioni che l’iniziativa Starlink può mettere in atto per indebolire la Legione e avere più facilmente la meglio su di essa. Ogni pianeta va non solo conquistato, ma va anche scongiurata una nuova occupazione da parte delle forze nemiche. Per ogni pianeta ci sarà un indicatore a lato che rivelerà la percentuale di occupazione alleata e quella nemica. Sconfiggere nemici, riconquistare avamposti o edificarne di nuovi farà pendere l’ago della bilancia in favore della flotta di nostri alleati.
Come conquistare un pianeta
Per conquistare rapidamente un pianeta bisogna debellare la minaccia della Legione. All’inizio su ogni pianeta saranno visibili gli Estrattori della Legione che andranno raggiunti e distrutti. Nel caso il livello della navicella dovesse essere troppo basso rispetto al loro, il primo passo sarà esplorare l’area lungo il tragitto per raggiungerli e trovare missioni o obiettivi più piccoli da completare. Tra i più facili e utili c’è distruggere i nidi di Imp e creare su di essi nuovi edifici.
Parlando di edifici per velocizzare la conquista occorre costruire e potenziare per primi gli osservatori per aumentare il raggio di mappa visibile. Ampliando la visuale sarà possibile individuare tutti gli altri edifici nemici da distruggere e alleati da soccorrere. Tre osservatori saranno sufficienti per iniziare la ricerca di altri avamposti utili a far aumentare la percentuale di occupazione alleata.
Con abbastanza osservatori costruiti ed estrattori distrutti dovrebbe apparire la posizione del Prime, l’enorme creatura che rappresenta il principale tasso di occupazione nemica sul pianeta. Distruggere il Prime è il nodo centrale della conquista di ogni pianeta. Fatelo appena possibile.
Come mantenere il controllo di un pianeta
Una volta scacciata la minaccia principale bisognerà continuare a liberarsi degli altri estrattori e soprattutto costruire Armerie per ricevere supporto nella riconquista e anche nel successivo controllo. Il consiglio generale è costruire su ogni pianeta una o due raffinerie, un laboratorio, e il resto equamente distribuito tra osservatori e armerie. Queste ultime saranno utilissime per difendere i pianeti anche da successive invasioni. Ogni edificio andrà potenziato al massimo per migliorarne l’efficacia e la percentuale di influenza della iniziativa Starlink sul pianeta.
Lasciando il pianeta e tornando nello spazio, i compiti non finiscono qui perché sarà necessario sconfiggere i Dreadnought come vi abbiamo già spiegato in precedenza. Togliendo l’influenza di queste astronavi sui pianeti si potranno prevenire il più possibile eventuali nuove invasioni e arrivare al “platinamento” di Starlink Battle fot Atlas.