Dopo un po’ di mesi spesi nelle strade di Manhattan stipendiato dalla Divisione ho deciso di riportare gli elementi che a mio giudizio non funzionano o potrebbero essere migliorati nel gioco sviluppato da Massive Entertainment. In attesa della patch di oggi riportiamo quello che speriamo di vedere migliorato ed espanso.
Pronti via eccovi la lista:
- Nemici: inutile dirlo per quanto il gameplay sia ben implementato l’assenza di una varietà reale di nemici è uno dei problemi di The Division. Il gioco propone un buon numero di variazioni sul tema, ma non quello che affronteremo: uomini armati più o meno difficili da uccidere. In questo l’intelligenza artificiale lascia molto a desiderare dato che in breve avremo visto tutti i pattern classici dei vari tipi di nemici che andremo ad affrontare in game. A questo punto ho il terrore di quello che proporranno nelle espansioni: i droni, ad esempio, sono veramente inguardabili.
- Mappa: nonostante la Zona Nera possa dare un certo incentivo oltre alle missioni giornaliere tutta Manhattan non avrà praticamente nulla da offrire a parte uccidere cani (sì, ne ammazzo una media di 10 al giorno). Finita l’oretta giornaliera per fare tutte le missioni (anche di meno se trovi il gruppo giusto dato che ormai sono quasi tutti degnamente equipaggiati), l’unica cosa è dedicarsi alla Zona Nera che di fatto non cambia le basi del gioco. Certo qualcuno potrebbe cimentarsi nell’incursione rilasciata come primo elemento gratuito, ma è talmente insulsa che onestamente la sconsiglierei (all’alba del 2016 dobbiamo distruggere un corazzato fermo… Seriamente?)
- Gear e armamento: qui casca l’asino, il bue e il canarino. Destiny ha già dimostrato che un end game basato solo sul migliorare il nostro personaggio con corazze ed armi non porta da nessuna parte se non ad un farming ossessionato che alla lunga stanca ed annoia il giocatore. Onestamente nel raccattare cappelli, mitragliatrici, sciarpe e pistolette varie mi sembra di essere tornati a quel tanto discusso Diablo 3 in cui uccidevi migliaia di nemici solamente per veder “calare” l’oggetto raro o di un set. Dopo 3 mesi avevo 5 forzieri pieni di oggetti rari e set completi… Bello.
- La Pistola: qualche buon cristiano mi può spiegare a cosa serve nei termini di gameplay se non alzare il valore del PG? Un oggetto così inutile in un videogioco non si è mai visto, mi domando a cosa stessero pensando gli sviluppatori quando hanno inserito questo elemento che se selezionato per sbaglio può condannarci a morte.
- Esperienza in game: una volta raggiunto il 30° livello continueremo ad accumulare esperienza, a ogni uccisione nelle missioni vedremo quanti XP avremo incassato, ma sfortunatamente non andranno da nessuna parte. Lo stesso per la zona nera, anche se il limite di livello, più ragionevole, è di 99. Tuttora non capisco perché non sfruttare questa cosa in maniera più intelligente dato che i numeri che compaiono a schermo una volta raggiunto il limite di livello danno solo fastidio.
- Mezzi: nonostante potrebbe comportare uno stravolgimento del gameplay, che rimane appagante, l’assenza di mezzi o elementi al di fuori del nostro PG fanno fare un passo indietro a The Division rispetto a Destiny in cui avevi due mezzi da customizzare. Vorrei evitare paragoni, ma per un gioco uscito più di un anno dopo onestamente mi aspettavo un passo avanti non il movimento del gambero “lateral” ed evitare di inserire anche una semplice lambretta per muoverci nella città.
- Biscotti e proiettili speciali: La gente continua a fermarmi e chiedere aiuto ed in cambio ricevo una T-shirt, uno snack ed ovviamente dell’esperienza. Ho provato ripetutamente a dirgli che sono del 30esimo e non mi servono, soprattutto l’esperienza, ma non c’è stato verso. Posso ucciderli?
Aggiungiamo a questo i proiettili speciali, chi cavolo li usa? Veramente c’è qualcuno che si mette a selezionare i 30 secondi di proiettili incendiari invece di scaricare caricatori su caricatori su nemici iper-corazzati? Elemento bello, ma onestamente sviluppato in malo modo.
- “Vendor” e “Crafting”: i negozi per comprare oggetti sono ormai presenti anche su Angry Birds e non potevano mancare in un titolo come The Division. Manhattan da città ricca di negozi per la casa, moda, vestiti e tutti i prodotti tipici delle grandi città, è diventata il centro di uno spaccio d’armi convulso. Trovare un armaiolo non è mai stato così facile, ma come sempre saranno utili (?) se va bene fino al 20° livello, se proprio abbiamo voglia di spendere i crediti guadagnati.
Raggiunto il 30° livello non avrà molto senso aprire uno “store” di oggetti che non serviranno a nulla; l’esempio più calzante potrebbe essere quello di vedere entrare Rambo in un negozio di pistole ad acqua e gavettoni dato che la sensazione che si ha è esattamente quella. A questo elemento possiamo aggiungere il frizzante e ignobile sistema di crafting che, dopo aver farmato per giorni il materiale necessario, ci rilascia oggetti dalle statistiche che quasi mai ci azzeccano con la nostra build. Non pretendo un 100% di miglioramento costante, ma su 5 oggetti almeno 1 decente potrebbe dare un senso all’atto di crearsi l’equipaggiamento.
Chiudo sottolineando il fatto che ho giocato abbastanza a Tom Clancy’s The Division e mi sono divertitoo molto in compagnia di amici. Gli elementi citati sono anche da leggere con uno spirito allegro e di goliardia dato che non voglio offendere il lavoro degli sviluppatori, ma al momento personalmente ritengo che il gioco sia stagnante, soprattutto se giocato in solitaria.
Un saluto a tutti gli agenti della Divisione, aspettando aggiornamenti e prossime espansioni e a chi vuole arruolarsi consigliamo dileggere la nostra recensione di Tom Clancy’s The Division e il focus sull’endgame.
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