Il vantaggio di avere una piattaforma come Google Play Store, è quella non solo di avere una valanga di contenuti tra cui scegliere, ma anche quella di raccogliere centinaia di migliaia di commenti inutili, vuoi perché non costruttivi, vuoi perché agli sviluppatori di videogiochi – in particolare quelli mobile – frega poco dell’opinione del singolo. Senza contare che si ha a che fare con decine di dispositivi diversi e quindi a numerosi problemi collegati, rendendo impossibile soddisfare tutti.
L’obiettivo di questa Top 10 minacce a suon di stelle Play Store, è proprio quello di mettere in luce questa parte del web che DEVE commentare tutto di tutto, senza però essere di nessuna utilità o quasi.
10 – Temple Run 2 *
Partiamo con un commento che non sembra avere nulla a che fare con il gioco in sé. Il problema di questo ragazzo è che Temple Run 2 gli ha fatto rompere con la ragazza. Vergognatevi sviluppatori, è tutta colpa vostra!
9 – Jetpack Joyride *
Per questo giocatore il titolo vale una stella perché non riesce ad aprirlo, per quale dispositivo rimane un mistero, tuttavia da uno spiraglio di luce a cinque stelle, nel caso in cui il problema sia risolto.
8 – Temple Run ***
Tralasciando il fatto di non aver specificato da che tablet stia giocando, non dando la minima possibilità di capire e risolvere il problema, suppongo che la non accensione sia dovuta al fatto che stia SUL tablet e quindi l’abbia rotto. Ricapitolando, se il team di sviluppo risolverà un problema per un dispositivo a caso, quest’utente farà la grazia di aggiungere due stelle extra, alle già tre assegnate.
7 – Clash of Clans **
In questo caso il dissenso a due stelle è mosso da spirito di amicizia e fratellanza, dato che il cattivo voto è stato messo per i compagni bannati a causa di uso illecito delle mode! Maledette le mode passeggere, di fine anno e i tormentoni. Per una volta Supercell, sii più aggiornata sulle mode del momento.
6 – Mortal Kombat X *
L’utente tesse le lodi su tutto e per un caricamento lungo fa passare Mortal Kombat X dalle stelle alle stalle con una valutazione di un punto, però risolvere il problema farebbe spostare il voto da spazzatura a gioco perfetto.
5 – EA Sports UFC **
Due stelle per un gioco scattoso al massimo, anzi una stella se non si procede a risolvere subito, altrimenti gli sviluppatori non avranno nemmeno il consenso degli amici! Per la cronaca, io EA Sports UFC l’ho giocato da tablet e non fa una piega, quindi il commentatore si dovrebbe porre delle domande sulla potenza del suo dispositivo, prima di parlare a vanvera.
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4 – Plants vs. Zombies *
Il gioco merita una stella (anche meno se fosse possibile), perché si sa, se non si è in grado di capire nemmeno l’ABC del gioco, la colpa è degli sviluppatori, non del giocatore. Salvo casi eccezionali dove effettivamente non ci si capisce nulla, ma non è il caso di Plants vs. Zombies, che è piuttosto intuitivo e spiegato nel dettaglio dai tutorial.
3 – Clash Royale *
Si sale sul podio, con al terzo posto una partenza eccezionale: “il vostro gioco merita 5 stelle, ma ve ne rifilo una.” Risolto il problema ci sarà un comizio con gli amici degli amici, che valuteranno il gioco al massimo, inclusi quelli che non hanno un cellulare o che non conoscono Clash Royale. Insieme raggiungeranno forse venti voti utilissimi… Mi pare giusto.
2 – Fruit Ninja ***
Al secondo posto troviamo una valutazione super positiva con tre stelle, per un gioco brutto e un po’ clickbait… Intende tipo le news con titolo non veritiero o impreciso che spingono a cliccare? Opterei per un’interpretazione a piacere, forse riguardo alle pubblicità. Il commento è talmente semplice e conciso che merita (forse ingiustamente) la medaglia d’argento.
1 – Pokémon GO *
Ebbene sì, il podio della Top 10 lo vince il più gettonato Pokémon GO. All’apparenza un commento di odio ma che sotto sotto nasconde della vera rabbia. Purtroppo il commento originale è stato pesantemente modificato ma uno screenshot da cellulare ne mostra la vera natura, con tanto di congratulazioni alle mamme degli sviluppatori. Non saprei da dove iniziare a censurare.
