L’originale Valkyrie Profile uscì per la prima PlayStation nel 2000, sviluppato da tri-Ace (già autori di Star Ocean) e pubblicato dall’allora singola Enix. Il titolo non superò mai i confini degli Stati Uniti, e i giocatori europei dovettero aspettare il porting per PSP che arrivò solo 6 anni più tardi per poterci giocare.
Valkyrie Profile 2: Silmeria uscito per PlayStation 2 fu seguito decisamente ben fatto, ma nonostante questo non fu premiato da buone vendite, probabilmente per via della scarsa popolarità del primo capitolo e per il fatto che uscì nel 2006, negli ultimi anni di vita della console Sony, mentre la nuova PlayStation 3 e le altre console facevano il loro ingresso sul mercato.
Dopo i risultati poco remunerativi, tri-Ace si buttò su un prequel meno dispendioso: Valkyrie Profile: Covenant of the Plume per Nintendo DS, che adattò la formula della serie a dinamiche di RPG tattico.
Da allora la serie non è stata più ripresa da tri-Ace, che sviluppò solo Star Ocean: The Last Hope e Resonance of Fate, per poi dedicarsi al supporto di altri team e a progetti minori.
Dopo anni di scarsa attività, la notizia dell’acquisizione da parte di Nepro Japan (compagnia specializzata in giochi mobile) spaventò i fan, che comprensibilmente pensarono all’ennesimo studio di sviluppo in chiusura. Fortunatamente il successivo annuncio dello sviluppo di Star Ocean: Integrity and Faithlessness permise di tirare un sospiro di sollievo.
Shuichi Kobayashi di tri-Ace ha rivelato di avere già del materiale per un nuovo Valkyrie Profile, ma che fin’ora non si è potuto procedere alla realizzazione del progetto per via delle scarse prospettive di guadagno che le vendite degli ultimi capitoli hanno rivelato.
Al momento non è stato annunciato un vero e proprio terzo capitolo, ma è stato rilasciato un nuovo prequel: Valkyrie Anatomia: The Origin, titolo per mercato mobile sviluppato dalla sussidiaria Visual Works che potrebbe essere un modo per Square Enix di sondare il mercato e capire se esiste un’effettiva voglia di un nuovo capitolo.
A questo punto l’unica speranza di vedere un vero terzo capitolo della serie risiede nei risultati di vendita di Valkrie Anatomia: The Origin. Se si riveleranno buoni potrebbero indurre Square Enix a finanziare un nuovo capitolo dopo tanti anni, così come è successo con Star Ocean.
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